Il giardino di piazza Vittorio è chiuso dall’ 11 marzo 2019 e i lavori si trascinano ignorando le indicazioni del
Piano partecipato di Gestione, redatto sulla scorta di un percorso scandito da assemblee e dibattiti pubblici,
realizzato con il contributo Luoghi del Cuore e adottato dall’Amministrazione di Roma Capitale con
memoria di Giunta del 31 Agosto 2017.
Il Piano prevedeva interventi a carattere manutentivo e gestionale da attuarsi già durante i lavori (“cantiere
trasparente”, informazioni sui lavori in corso, mantenimento di un attraversamento, ecc.)
Tutti importanti e
tutti disattesi.
Durante i lavori sono stati violati diversi articoli del Regolamento Comunale del giugno 2019, relativi
proprio alla tutela del verde (difesa della superficie radicale, divieto di scavare in prossimità delle radici
degli alberi ecc..), sono stati estirpati 700 metri lineari di siepi di Alloro (difendevano il giardino dalle polveri
sottili e dal rumore), in difformità con quanto previsto nel progetto presentato in pubblico da Roma
Capitale.
Durante la quarantena Covid-19 sono stati realizzati molti lavori stradali, ma il cantiere del giardino dove si
sarebbe potuto lavorare in sicurezza è rimasto inspiegabilmente chiuso.
Per il giardino di piazza Vittorio vogliamo sapere:
§ se e come sia stato redatto il bando per l’affidamento in gestione del punto ristoro e dei bagni e quali
siano i tempi previsti per l’avvio dei servizi, indispensabili all’apertura al pubblico del giardino;
§ se e come sia stata progettata la gestione ambientale (bagni e pulizia) considerandone anche gli aspetti
sociali, le regole per il mantenimento della qualità ambientale e la sicurezza (attività e informazione), se ci
sarà un piano degli interventi di manutenzione dei giochi e degli arredi, chi ne farà la manutenzione? Chi
farà la pulizia quotidiana e chi la manutenzione del verde?
§ se e quale progetto sia stato definito per accompagnare la frequentazione inclusiva, garantire la leggibilità
e la diffusione delle informazioni sulle regole per la fruizione del giardino e dei servizi igienici
Di tutto questo sono state date indicazioni tecniche puntuali e competenti nel Piano di Gestione, finora
ignorate dai responsabili del progetto e dai tecnici comunali.
Il giardino è chiuso dall'11 di marzo 2019 e nel cartellone di cantiere esposto la durata dei lavori è di 158
giorni: si comunichi subito alla cittadinanza la data certa della sua riapertura.
Le associazioni, i Comitati e gli abitanti dell’Esquilino si incontrano per un flash mob giovedì 11 giugno
alle ore 18,30 davanti al giardino lato OVS, per appendere uno striscione con la scritta
LIBERIAMO I GIARDINI - RESTITUITE IL VERDE ALLA CITTA’
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