Visualizzazione post con etichetta cinema di roma. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta cinema di roma. Mostra tutti i post

23/09/21

Quella volta che Pasolini perse le staffe e si scatenò la rissa

 


E' un episodio poco conosciuto della vita di Pier Paolo Pasolini, anche se è perfino documentato da questa rara foto che fu scattata da un reporter di quotidiani. 

Roma, 22 settembre 1962. In occasione della prima di "Mamma Roma" al cinema Quattro Fontane, alla fine della proiezione giornalisti e spettatori si avvicinano a Pasolini per fargli i complimenti, intervistarlo, stringergli la mano, chiedere un autografo

Dalla folla si stacca un giovane studente fascista che dopo averlo insultato prova a assestargli uno schiaffo. Pasolini reagisce furiosamente e mena il fascista. 

Dal Messaggero del 23 settembre 1962: «Pasolini ha avuto una reazione improvvisa, non si è lasciato intimorire dalla spavalderia del giovinastro e lo ha afferrato restituendogli, e con gli interessi, la razione di ceffoni. I due sono scivolati in terra ed hanno continuato a picchiarsi fin quando non sono intervenuti alcuni spettatori che hanno separato i contendenti. Pasolini, accompagnato da uno dei direttori del cinema — gremito ieri sera in ordine di posti — ha raggiunto uno dei camerini subito raggiunto dal giovane Ettore Garofolo e da altri attori. È qui che siamo riusciti a parlare con lo scrittore: "L'episodio — ha detto ancora stravolto in viso — mi addolora alquanto. La pellicola non era stata disturbata assolutamente ed il pubblico aveva gradito lo spettacolo. Quando il giovane si è avvicinato, ho creduto che anche lui, come molti altri, volesse stringermi la mano e congratularsi con me. Sono stato preso alla sprovvista ed ho reagito come ho potuto. Credetemi, non posso pensare che in Italia succedano ancora cose del genere. Durante la proiezione non vi era stato un solo fischio, perché i giovani neofascisti non avevano potuto appigliarsi ad un solo momento della pellicola che potesse far nascere il malcontento. Anche a Venezia avevano voluto provare a disturbare il film ma non c'erano riusciti. Non so proprio come spiegare quanto è avvenuto". Dopo l'inqualificabile gesto del teppista, gli agenti di polizia sono intervenuti ed hanno provveduto a far sgombrare al più presto la folla che ancora si attardava a commentare il fatto. Sono stati operati alcuni fermi, una decina tra i giovani estremisti e sono stati invitati negli uffici di polizia anche Sergio Citti, fratello di Franco e Paolo Morgia, uno dei protagonisti della pellicola. All'una e trenta Pier Paolo Pasolini, a bordo di un taxi, ha lasciato il Quattro Fontane applaudito dagli ultimi spettatori i quali gli hanno voluto ancora una volta confermare la loro solidarietà».

13/04/21

Salvataggio in Extremis per l' "Azzurro Scipioni", sala mitica di Silvano Agosti a Roma






Bnl (gruppo Bnp Paribas), interviene per salvare l'Azzurro Scipioni, storica sala del cinema di qualita' romano

In seguito alle difficolta' subite da tutte le sale cinematografiche italiane, per via della pandemia, Silvano Agosti, regista, sceneggiatore e fondatore del cinema Azzurro Scipioni, aveva considerato inevitabile la chiusura definitiva di questa "cattedrale" del cinema d'autore, che per 40 anni, ha permesso agli artisti di incontrare il proprio pubblico

Per preservare le attività di questo importante luogo culturale, BNL e la Capogruppo BNP Paribas hanno deciso - informa una nota dell'istituto - di intervenire per dare continuita' e nuova linfa al cinema Azzurro Scipioni attraverso una proposta di partnership per un periodo di 5 anni

Questo impegno permettera', dopo una ristrutturazione conservativa dei locali, di rinnovare la sala, darle nuova vita ed aprire nuove prospettive di sviluppo. "BNL e il Gruppo BNP Paribas sono lieti di sostenere la continuita' dell'Azzurro Scipioni, che occupa un posto importante nella vita culturale romana ed e' parte integrante della storia del grande cinema italiano.

 Sono convinto che il futuro della settima arte non sara' scritto senza i cinema. 

Piu' che mai, dobbiamo mostrare loro il nostro sostegno collettivo e tutelare questa parte del patrimonio cinematografico", ha dichiaratpo Jean-Laurent Bonnafe', Amministratore Delegato Gruppo BNP Paribas "BNL e BNP Paribas si propongono di rilanciare e rivalorizzare le attivita' dell'Azzurro Scipioni in continuita' con la filosofia del suo ideatore. 

L'arte cinematografica ha valenza universale, supera i confini e fa dialogare le diverse culture: valori che fanno parte dell'identita' multiculturale ed inclusiva del Gruppo BNP Paribas", ha dichiarato Luigi Abete, Presidente di BNL. 

La proposta - basata sul presupposto che si realizzi la continuita' del rapporto contrattuale di locazione con la proprieta' dell'immobile - punta a sviluppare una partnership che supporti le iniziative del cinema Azzurro Scipioni la cui programmazione e' curata dall'Associazione Culturale L'Immagine, presieduta da Silvano Agosti

Il cinema Azzurro Scipioni nacque nel 1983 da un'idea di Silvano Agosti, regista sceneggiatore e montatore, che lamentava l'impossibilita' per film indipendenti di essere proiettati nelle normali sale cinematografiche. Egli desiderava creare un luogo dedicato ai capolavori senza tempo, al cinema d'autore, alle pellicole recenti e a tutte le sue opere personali. 

In quasi quarant'anni di attivita', l'Azzurro Scipioni ha ospitato i grandi del cinema italiano: Antonioni, Fellini, Monicelli, Scola, Bertolucci, Bellocchio, e ancora Storaro, Piovani. 

Fedele al suo desiderio di far conoscere al pubblico opere di qualita', Agosti ha riportato sulla scena film spariti dalla programmazione, spesso dimenticati

Parallelamente a queste proiezioni, nelle sale del cinema si sono tenute numerosi eventi culturali, come i recital di poesia di primavera o i concerti estemporanei di grandi compositori per il cinema come Ennio Morricone. 

In Europa - nello specifico in Italia con BNL, ma anche in Belgio con BNP Paribas Fortis e in Francia - BNP Paribas ha forti legami con il cinema, che sostiene da oltre 100 anni. 

Il suo impegno si esprime a piu' livelli: finanziamento di film e produttori, aiuti per giovani registi, sostegno alla creazione, innovazione o persino restauro del patrimonio cinematografico. Il Gruppo e' anche uno dei principali partner di 40 diversi festival cinematografici in Europa. 

E dall'inizio della crisi sanitaria, il Gruppo - si legge nella nota - ha sempre cercato di sostenere l'intera industria cinematografica per aiutarla a superare questo periodo particolarmente difficile. Con il Cinema BNL ha un legame da oltre 80 anni durante i quali ha finanziato il settore credendo nel suo valore artistico, sociale ed economico. La Banca e' vicina al mondo cinematografico attraverso diversi strumenti creditizi e agevolativi e ne supporta tutta la filiera: dall'ideazione dei film alle fasi di realizzazione e distribuzione, fino alle innovazioni tecnologiche e alle ristrutturazioni delle sale di proiezione. Un impegno che ha permesso di realizzare in questi anni oltre 5.000 film, molti dei quali hanno fatto la storia del cinema italiano e ricevuto importanti riconoscimenti nazionali ed internazionali.