Nel mese di giugno 2020, a largo
dell'isola di Ventotene, a seguito di una segnalazione effettuata
da un esperto subacqueo del posto circa la possibile presenza di
evidenze archeologiche su quel fondale marino, i militari del
Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale (TPC) di Roma e
del Nucleo Carabinieri Subacquei di Roma, hanno individuato ad
una profondita' di circa 40 metri, un'ancora in pietra di forma
ovale (lunghezza 60 cm) proveniente da una nave risalente al
periodo compreso tra il VI e il IV sec. a.C.; un ceppo di ancora
in piombo (lunghezza 65 cm) e una contromarra in piombo
(lunghezza 47 cm), gia' facenti parte della medesima ancora in
legno non conservatasi, verosimilmente appartenente ad una nave
romana risalente al periodo compreso tra il III sec. a.C. ed il
I-II sec. d.C.; un ceppo di ancora in piombo (lunghezza 51 cm)
interessato da processi di ossidazione e corrosione, saldato ad
un'ancora di "tipo ammiragliato" in ferro con barra mobile
(lunghezza 1,5 m) ed un'ancora di minori dimensioni, tutte
verosimilmente appartenenti al medesimo relitto di nave romana di
epoca imperiale (I-II sec. d.C.).
E poi un'ancora di "tipo
ammiragliato" in ferro (lunghezza 4 m) proveniente da relitto
moderno; un'ancora di "tipo rampino" (lunghezza 3 m) proveniente
da relitto moderno; un'ancora in pietra di forma ovale (lunghezza
60 cm) proveniente da una nave risalente al periodo compreso tra
il VI e il IV sec. a.C.
Un ceppo di ancora in piombo (lunghezza 65 cm) e contromarra in
piombo (lunghezza 47 cm), gia' facenti parte della medesima ancora
in legno non conservatasi, verosimilmente appartenente ad una
nave romana risalente al periodo compreso tra il III sec. a.C. ed
il I-II sec. d.C.. E infine un'ancora "tipo rampino" in ferro
(lunghezza 3 m) proveniente da relitto moderno.
La Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le
province di Frosinone Latina e Rieti, attraverso il suo Servizio
di tutela subacquea, ha stabilito di valorizzare il contesto
archeologico in situ, secondo le recenti indicazioni UNESCO in
merito al patrimonio culturale subacqueo