Il patrimonio dei Musei Vaticani in
3D, scansionato millimetro per millimetro.
Come avere una
fotografia, ma molto piu' raffinata e dettagliata, di tutte le
aree del monumentale complesso museale. L'innovativo progetto e'
stato presentato a Roma nella sala convegni dei Musei
Vaticani.
Durante l'iniziativa sono stati presentati i rilievi
georeferenziati del patrimonio dei Musei Vaticani utili per la
catalogazione e gestione dei beni artistici, in grado di unire
piu' fonti di dati al fine di una maggiore conoscenza e
valorizzazione del patrimonio culturale.
Un progetto realizzato dall'azienda umbra Archimede Arte, che
ha prima effettuato la digitalizzazione, modellazione 3D di
tutte le principali aree espositive dei Musei Vaticani e ha poi
avanzato, in sinergia con una articolata equipe
interdisciplinare (Dipartimento di Ingegneria civile ed
ambientale dell'Universita' degli Studi di Perugia, Accademia di
Belle Arti "Pietro Vannucci" di Perugia, D.B. Cad srl, Relevo
srl, Tecla srl), anche una proposta fortemente sperimentale: il
"concept" per realizzare una replica multimediale itinerante
della Cappella Sistina ("Sistina Experience"), ovvero smontabile
e rimontabile liberamente in ogni parte del mondo.
A prendere per prima la parola e' stata Barbara Jatta,
direttore dei Musei Vaticani, che ha sottolineato l'"importante
lavoro di rilievo su 170 mila metri quadrati grazie alla
competenza di Archimede Arte".
"Tradizione e innovazione - ha
detto - si sposano da sempre qui nei musei del Papa, con
l'innovazione che e' stata sempre prerogativa ed e' valida ancora
oggi. Ci sono voluti quattro anni per documentare tutto il
museo, rilevato fino ad ogni scantinato per avere una mappatura
universale di tutto".
Il minuzioso lavoro di rilievo laser e fotogrammatico
eseguito da Archimede Arte - e' stato spiegato - e svolto al
Museo Gregoriano Etrusco, al Museo Chiaramonti, al Braccio
Nuovo, al Museo Pio Clementino, alle Stanze di Raffaello, alla
Cappella Nicolina, alla Torre dei Borgia, alla Pinacoteca, al
Cortile della Pigna, alla Scala del Bramante e alla Cappella
Sistina, ha portato a rilevamenti ad altissimo livello di
dettaglio.
Portando, cosi', alla creazione della nuvola di punti
e alle rappresentazioni 3D che ora vengono utilizzate negli
affascinanti tour virtuali a 360 gradi dei Musei Vaticani e in
altri progetti che permettono ai fruitori di ammirare i dettagli
di affreschi, marmi, decori e molte altre preziose opere,
fruendo cosi' del patrimonio artistico in tutto il suo unico
splendore.
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