27/09/15
Poesia della domenica. "Il tuo nome è una rondine nella mano" di Marina Cvetaeva.
Il tuo nome è una rondine nella mano
Il tuo nome è rondine nella mano,
il tuo nome è un ghiacciolo sulla lingua,
un solo unico movimento delle labbra.
Il tuo nome sono sei lettere,
una pallina afferrata al volo,
un sonaglio d'argento nella bocca.
Un sasso gettato in un quieto stagno
singhiozza come il tuo nome suona.
Nel leggero schiocco degli zoccoli notturni
il tuo nome rumoroso rimbomba.
E ce lo nomina lo scatto sonoro
del grilletto contro la tempia.
Il tuo nome - ah non si può! -
il tuo nome è un bacio sugli occhi,
sul tenero freddo delle palpebre immobili.
Il tuo nome è un bacio dato alla neve.
Un sorso di fonte, gelato, turchino.
Con il tuo nome il sonno è profondo.
M.Cvetaeva, tratto da Achmatova, Mandel'stam, Cvetaeva, Esenin, Poeti russi del novecento, a cura di Raffaele Belletti e Gabriele Mazzitelli, Lucarini, Roma, 1990.
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