Ho visto al Chiostro del Bramante, la mostra allestita sul sul grande pittore francese James Tissot (Nantes, 1836 - Buillon 1902), un artista ancora poco celebrato.
In mostra 80 opere provenienti da musei internazionali quali la Tate di Londra, il Petit Palais e il Museo d’Orsay di Parigi, che raccontano l’intero percorso artistico del pittore e l’influenza che su di lui ebbe l’ambiente parigino e la realtà londinese, dando conto della sua vena sentimentale e mistica, del suo incredibile talento di colorista e del suo interesse per la moda.
Donne bellissime immerse in giardini
fioriti, in abiti sontuosi a teatro o nelle sale da ballo,
eleganti e dinamiche in viaggio, scortate da corteggiatori o
circondate da bambini in festosi pic nic: è questo l' Ottocneto ricco e
felice di James Tissot. ,
'James Tissot' e' stata prodotta
dal Dart - Chiostro del Bramante in collaborazione con
Arthemisia Group e curata da Cyrille Sciama, che ha portato a
Roma i capolavori piu' famosi dell'artista, celebrato a Londra
come a Parigi, interprete acclamato e conteso del bel mondo
internazionale, cantore dell'eta' vittoriana tra rivoluzione
industriale e colonialismo, unico nel trasformare la
quotidianità agiata e oziosa di dame e nobiluomini in imprese
dal gusto eroico, a tratti vagamente esotico, con un occhio
soggiogato dagli estetismi del sol levante.
Figlio di un commerciante di stoffe e di una modista
disegnatrice di cappelli (dalla quale eredita la passione per i
dettagli alla moda), Jacques Joseph Tissot (Nantes, 1836 -
Buillon, 1902), si colloca all'interno della corrente del
Realismo sviluppatasi in Francia nel 1840, accanto a Courbet,
Daumier e Millet.
Al principio, pero' i suoi quadri sono
prevalentemente di carattere storico e risentono dell'influenza
della scuola olandese.
Ma presto Tissot cambia soggetto alle sue
opere, dedicandosi alla rappresentazione di ambienti e
personaggi della Parigi mondana, soprattutto grazie alla
capacità di esprimere magistralmente il fascino femminile.
La
sua precisione e' cosi' realistica da far apparire i suoi ritratti
come fotografie istantanee: costumi e accessori, resi con
dovizia e ricchezza di particolari, rivelano infatti i gusti
dell'aristocrazia e sanciscono lo status dei personaggi
immortalati nelle tele o nelle splendide grafiche.
Una tecnica
questa che approfondisce soprattutto durante il lungo soggiorno
londinese, dopo aver lasciato una Parigi travolta dalla guerra
franco-prussiana e quindi dall'assedio della citta' (1870-71).
Importante in quegli anni l'incontro con una bellissima
irlandese divorziata, Kathleen Newton, che diventa la sua musa
ispiratrice, ritratta in molti celebri dipinti in particolare
nella serie della convalescente.
Malata di tisi, muore a soli 28
anni, facendo sprofondare Tissot in una profonda disperazione
che lo riporta nella capitale francese.
Lì torna a immortalare,
tra gioia e tedio, la mondanità parigina che si avvicenda in
salotti e balli, ma una nuova delusione sentimentale lo segna a
tal punto da provocare nel pittore una vera e propria crisi
mistica.
La definitiva conversione al cattolicesimo lo porterà a
passare il resto della vita a illustrare la Bibbia e a viaggiare
per dieci anni in Medio Oriente e in Palestina.
INFO E PRENOTAZIONI T +39 06 916 508 451
BIGLIETTERIA ONLINE http://www.ticket.it/tissot
ORARIO APERTURA
Tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00
Sabato e domenica dalle 10.00 alle 21.00
(la biglietteria chiude un’ora prima)
APERTURE STRAORDINARIE
1 novembre 10.00 – 21.00
8 dicembre 10.00 – 20.00
24 dicembre 10.00 – 17.00
25 dicembre 16.00 – 21.00
26 dicembre 10.00 – 21.00
31 dicembre 10.00 – 18.00
1 gennaio 12.00 – 21.00
6 gennaio 10.00 – 21.00
BIGLIETTI
- Intero € 13,00 (audioguida inclusa)
- Ridotto € 11,00 (audioguida inclusa)
65 anni compiuti (con documento); ragazzi da 11 a 18 anni non compiuti; studenti fino a 26 anni non compiuti (con documento); militari di leva e appartenenti alle forze dell’ordine; portatori di handicap; giornalisti con regolare tessera dell'Ordine Nazionale (professionisti, praticanti, pubblicisti);
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