Quasi seimila lettere di Marcel Proust saranno disponibili online. Digitalizzare e mettere online
gratuitamente quasi seimila lettere scritte o ricevute da Marcel
Proust, cioe' l'essenziale della sua corrispondenza, e' il progetto
delle universita' americana dell'Illinois e francese di Grenoble
Alpes, tra le altre.
La storia che lega l'autore di "A la
recherche du temps perdu" all'universita' del nord degli Stati
uniti passa per il lavoro di uno dei suoi professori, l'americano
Philip Kolb.
E' stato lui a pubblicare tutta la corrispondenza
nota e accessibile di Proust, 5.300 lettere divise in 21 volumi (!).
In seguito altre centinaia di lettere sono state ritrovate.
Gli
scambi epistolari dello scrittore francese erano in origine, in realtà molto piu'
numerosi, ma la maggior parte e' andata distrutta.
Kolb, morto nel
1992, la stimava in 20mila lettere.
L'universita' dell'Illinois ha gia' acquisito circa 1.200 lettere e
continua a comprarne, budget permettendo, hanno detto il
professor François Proulx e Caroline Szylowicz, bibliotecaria
incaricata del progetto.
L'universita' conta di iniziare nelle prossime settimane la
digitalizzazione delle missive di colui che e' considerato il piu'
grande scrittore francese del XX secolo.
Una prima tranche,
dedicata alla Prima guerra mondiale, sara' online attorno all'11
novembre 2018, centenario dell'armistizio.
Di salute fragile,
Marcel Proust non combatte', a differenza del fratello Robert, con
il quale intrattenne una fitta corrispondenza dal fronte.
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