Testo di Francesca Pierleoni per ANSA
Una donna coraggiosa e libera, che
amava profondamente la vita, "con un grande senso
dell'umorismo. Robert Capa le scriveva di essere innamorato
della sua natura gioiosa".
Per Isabella Rossellini, sono fra
gli aspetti della madre, che emergono in 'The Ingrid Bergmantribute', del quale sara' voce narrante, insieme a Christian De
Sica, domani alle 21 nella Sala Sinopoli dell'Auditorium Parcodella Musica di Roma.
Un omaggio teatrale, in occasione dei 100
anni dalla nascita dell'attrice, che unisce letture, ricordi,
lettere, decine di foto e filmati, molti dei quali girati da
Ingrid stessa, provenienti dall'archivio di famiglia.
Un viaggio, coprodotto da Ponderosa Music & Art con
Fondazione Musica per Roma, e in collaborazione con Fondazione
Cinema per Roma, ideato e scritto da Ludovica Damiani e Guido
Torlonia (anche regista), insieme ad Isabella Rossellini, che
arriva nella capitale dopo le due tappe con Jeremy Irons, a
Londra il 6 settembre e a New York, il 12, e quella a Parigi il
5 ottobre con Fanny Ardant e Gerard Depardieu.
"Avevo visto gli spettacoli di Ludovica e Guido su Fellini e
Visconti e gli ho chiesto se fosse possibile pensarne uno su
mamma - spiega Isabella, sorridente e in splendida forma,
caschetto nero e piumino crema -. Quest'anno per lei ci sono
state tante iniziative. Come a Cannes, che le ha dedicato il
poster; quando l'ho vista gigantesca, sulla Croisette, ho detto
a Thierry Fremaux 'Ora mamma non mi manca piu".
Poi ci sono
stati il libro per Schirmer/Mosel (Ingrid Bergman - A life in
pictures), per cui abbiamo selezionato 600 foto tra oltre 6000,
varie retrospettive e il bel documentario di Stig Bjorkman, Io
sono Ingrid (in uscita il 19 e 20 ottobre, con Bim, ndr).
Sono
contentissima di poterla ricordare, ma il senso e' anche rendere
omaggio al cinema, che insieme al rock e' stata l'arte piu' amata
nell'ultimo secolo".
Che strada segue lo spettacolo? "Siamo
stati tanto perseguitati sulla nostra vita privata, che mi
sentivo male a parlare della Ingrid più intima. Più che
rispondere a domande come 'Perche' si separo' da mio padre', che
magari sono curiosità vostre ma non mie, si parla della sua
vocazione e integrita' d'artista, degli incontri che ha fatto, da
Hitchcock a Hemingway" sottolinea Isabella Rossellini.
Liv
Ullmann "definisce mamma una della prime donne indipendenti in
quest'ambiente. Infatti ha lavorato in cinque lingue, ha saputo
affermarsi sia in Europa che in America, ed e' riuscita a
riprendere la carriera piu' volte anche dopo forzati stop, come
quello piu' grave, negli anni '50 negli Stati Uniti dopo la
denuncia pubblica di un senatore, per la relazione di mamma con
papà (Roberto Rossellini, all'epoca erano entrambi sposati, ndr)
e l'essere rimasta incinta prima di avere ottenuto il
divorzio".
Filo rosso del racconto e' l'autobiografia della
Bergman, uscita nel 1980, due anni prima della morte.
"Quando
si scopri' la sua malattia, nel 1978, mio fratello le ha
consigliato di scrivere la sua storia, perche' dopo in tanti
avrebbero scritto cose false".
Rispetto alle versioni dello spettacolo di Londra e New York
"con lo splendido contrasto tra le voci di Jeremy e Isabella"
e Parigi "dove il coro tra Isabella, la Ardant e Depardieu e'
stato sentimentale e introspettivo", dicono Ludovica Damiani e
Guido Torlonia, "questa di Roma e' la versione piu' di famiglia -
sottolinea Isabella Rossellini - anche perche' Christian e'
l'unico fra gli interpreti ad aver conosciuto mamma".
"Perche'
sono piu' vecchio - scherza De Sica -. Con Isabella ci siamo
incontrati da ragazzi, a Santa Marinella, e poi a 18 anni ci
siamo fidanzati. Quando sono andato a conoscere la madre in
Francia per me e' stato come vedere la Madonna, era una donna
straordinaria e simpaticissima". Isabella Rossellini, che
vedremo presto sul grande schermo con Jennifer Lawrence in Joy
di David O. Russell ("sto anche per iniziare a scrivere un
nuovo monologo, dedicato agli animali" dice), ritrova con la
madre "soprattutto una somiglianza fisica. A volte anch'io
confondo le nostre foto".
Testo di Francesca Pierleoni per ANSA
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