Nessun tempo esiste oltre quello che vivi.
La fretta non ti aiuterà a fare in fretta, la fretta non aiuta in niente. La fretta, comprendilo, è soltanto il modo che hai escogitato di rimuovere le paure.
Il tuo spirito sia quello di qualcuno che si addentra nel santuario di una foresta inesplorata. La circospezione e la lentezza saranno le tue armi. E l'osservazione di quel nuovo mondo pieno di silenzio e di odori.
La lentezza ti aiuterà a riconoscere la speranza. Molto tempo fa, al principio, la speranza era rimasta imprigionata nel fondo del Vaso, prima che Pandora si decidesse a risollevare il coperchio e a lasciarla andare per il mondo, a placare gli altri vizi e gli altri mali.
Nessuna fretta calmerà il tuo dolore, nessuna fretta stempererà l'ansia del cuore.
Rivolgiti dentro, ritrova te stesso - senza fretta - ascoltando quello che eri prima che la fretta ti consumasse come un lugubre cero.
Nel silenzio della foresta vedrai, di lontano, gli occhi della tigre. Vedrai tintinnare la pioggia ed esplodere il lampo.
Ma nulla toccherà il tuo cuore purificato. La vita di ieri, le tue cadute, il tuo fango, descriveranno un giorno realmente nuovo, quando la lentezza ti consentirà di lasciarli andare, nel più profondo mare della foresta.
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