09/12/22
Vito Mancuso compie oggi 60 anni: il suo libro "L'anima e il suo destino" rimarrà
08/12/22
8 Dicembre, Festa dell'Immacolata. La storia della famosa Colonna a Piazza di Spagna a Roma
Per molto tempo, la Piazza di Spagna fu definita cristianissima piazza, quasi si
trattasse della Piazza più santa di Roma, ancor più di Piazza San Pietro. Ciò
si doveva in parte alla pianta della Piazza, che sembra ricalcata quasi sul
monogramma di Cristo, cioè il Labarum,
il Chi-Ro, con le due lettere greche
simbolizzate dalle quattro strade laterali che vi convergono e che sembrano una
ics (la Chi greca) e l’asse centrale
che l’interseca (da Via Condotti alla Scalinata) che rappresenterebbe la erre
(la Ro greca); in secondo luogo per
l’affollamento di edifici o monumenti di ispirazione cristiana che vi si
affacciano, la Chiesa di Trinità dei Monti, il collegio di Propaganda Fide, la
Barcaccia del Bernini che sembra richiamare la navicella di San Pietro e infine
la colonna dell’Immacolata.
Questa, ha una storia davvero particolare. Alta
quasi dodici metri e con un diametro di un metro e mezzo fu rinvenuta integra
durante scavi eseguiti nel 1778, e proveniva probabilmente dal complesso degli
edifici augustei che sorgevano in quella zona nel I secolo d.C.
Proprio per le sue notevoli dimensioni, però, la
colonna rischiò incredibilmente di essere di nuovo sotterrata. Al contrario
degli altri frammenti ritrovati in quegli scavi che si prestavano ad un rapido
reimpiego, era difficile trovare una giusta collocazione ad una colonna così
imponente.
Restò dunque malinconicamente abbandonata per molti
anni nei pressi del Quirinale, in attesa di una occasione per un suo
riutilizzo, occasione che arrivò quando papa Pio IX decise di celebrare il dogma dell’Immacolata Concezione da lui
proclamata.
L’inaugurazione della Colonna (grazie ai diecimila
scudi versati al Papa da Ferdinando II di Borbone), nella nuova collocazione
avvenne l’8 dicembre – festa dell’Immacolata – del 1854, e a sorpresa, il Papa
non fu presente. Uno dei cronisti
dell’epoca, il britannico Norton, che era protestante, colse allora subito
l’occasione per ironizzare sul Pontefice, vaticinando che l’opera avrebbe avuto
sicuramente una ottima riuscita, visto che – come scrisse nei suoi diari – ho sentito dire che la sua presenza era
temuta per la fame che egli ha di portare il malocchio.
Davvero irriverente, nei confronti di un Papa !
La Colonna, poi fu oggetto anche di un’altra
celebre pasquinata: quando furono svelate le quattro statue alla base del
monumento, rappresentanti i quattro profeti, Isaia, Ezechiele, David e Mosè, il
popolo non tardò ad accorgersi che l’ultima di queste statue – proprio quella
di Mosè – aveva una bocca che appariva sproporzionatamente piccola.
Pasquino allora scrisse uno sferzante epigramma,
facendo finta di rivolgersi al Mosè, come aveva fatto Michelangelo, dicendogli:
Parla ! E il Mosè dalla bocca piccola, gli rispondeva: Non posso ! E di rimando
Pasquino: Allora fischia! E il Mosé: Sì, fischio lo scrittore ! Che era il povero e inconsapevole Ignazio
Jacometti.
Tratto da: Fabrizio Falconi, Misteri e Segreti dei Quartieri e dei Rioni di Roma, Newton Compton, Roma, 2015
07/12/22
Krishnamurti: "Come agire rettamente, senza conflitto?"
Quando capite che, per sua natura, la relazione può esistere solo quando non c'è attaccamento e non ci si creano immagini degli altri, allora esiste una comunione completa.
Agire rettamente implica una precisione e una cura che non si basano su alcun motivo; e significa agire senza imporre né una direzione né uno scopo. Capire che cosa significa agire rettamente e in che cosa consiste una vera relazione, porta con sé l'intelligenza. Non l'intelligenza che viene dall'intelletto, ma quella intelligenza che viene da profondità che non sono quelle vostre né mie.
Quella intelligenza stabilirà che cosa dovete fare per guadagnarvi da vivere; quando c'è quella intelligenza potrete fare il giardiniere, o il cuoco, non importa. Senza quell'intelligenza saranno le circostanze a disporre della vostra vita.
C'è un modo di vivere nel quale non esiste conflitto; proprio perché non ci sono conflitti, c'è l'intelligenza che mostra qual è il modo giusto di vivere.
J. Krishnamurti, Domande e risposte, Astrolabio-Ubaldini Editore, Roma, 1983, p.73
06/12/22
Luoghi misteriosi: l'incredibile città dei morti di Dilmun, nel Bahrein
Recenti scavi hanno dimostrato che la località, nota come "isola dei morti", fu sede di un'antica città.
Sono state riscoperti mura e abitazioni, ceramiche e utensili risalenti addirittura al 4.000 a.C. circa.
Di quale regione era originaria la popolazione che qui trovò sepoltura ? Bahrein deve forse identificarsi con Dilmun, il leggendario paradiso dei Sumeri?
05/12/22
Poesia del Lunedì - "Tutto ciò che" di Harold Pinter
All of That
All of that I made
And, making, lied.
And all of that I hid
Pretended dead.
But all of that I hid
Was always said,
But, hidden, spied
On others’ good.
And all of that I led
By nose to bed
And, bedding, said
Of what I did
To all of that that cried
Behind my head
And, crying, died
And is not dead.
(1970)
03/12/22
Presentazione de "Le Basiliche di Roma" di Fabrizio Falconi, domenica 11 dicembre alla Libreria Spazio Sette
Domenica 11 settembre, alle 11,30 alla bellissima Libreria Spazio Sette, in Via dei Barbieri, 7 a Roma, nei pressi di Largo Argentina, avrà luogo la presentazione del nuovo libro di Fabrizio Falconi, Le Basiliche di Roma, appena uscito per i tipi della Newton Compton Editori.
Insieme con l'autore, dialogheranno Liletta Fornasari e Simone Toscano.
Sinossi
Dalle costruzioni pagane e paleocristiane fino a San Pietro e San Giovanni in Laterano
La storia bimillenaria di Roma è indissolubilmente legata a quella delle numerose basiliche che punteggiano la città. Che si tratti delle grandi chiese della cristianità o degli edifici pubblici pagani superstiti, questi luoghi sono diventati iconici della grandezza di Roma, e non mancano mai di stupire e affascinare i milioni di turisti che visitano la Città Eterna. In questo prezioso libro, Fabrizio Falconi illustra la nascita e il significato originale delle basiliche, per poi condurre il lettore in un percorso che tocca tutte quelle presenti nell’Urbe. Si raccontano aneddoti e curiosità sulla costruzione e la storia di questi magnifici luoghi, spaziando dalle quattro basiliche apostoliche ai ruderi di quelle di Roma antica, fino ad arrivare alle basiliche minori e a numerose chiese di fondazione paleocristiana. Da San Pietro in Vaticano alla Ulpia, da San Giovanni in Laterano a Santa Croce in Gerusalemme fino a Santa Cecilia in Trastevere e San Martino ai Monti: uno straordinario viaggio all’interno della storia della Capitale.
La storia di intere generazioni racchiusa in monumenti eterni
La basilica di San Paolo fuori le mura
Santa Maria Maggiore
Santa Croce in Gerusalemme
San Sebastiano fuori le mura
San Lorenzo fuori le mura
Santa Prassede
Santa Maria degli Angeli e dei Martiri
Santi Dodici Apostoli
Santa Maria sopra Minerva
Santa Maria in Domnica
San Clemente
e tante altre...
- ISBN: 8822767179
- Casa Editrice: Newton Compton
- Pagine: 288
- Data di uscita: 25-11-2022
24/11/22
Il giorno dei funerali di Grace Kelly: la maschera di dolore di Cary Grant
21/11/22
Una straordinaria foto d'epoca: i Pink Floyd a Saint-Tropez con una - neonata - Naomi Watts
20/11/22
Quel giorno che Lauro De Bosis fece la sua impresa antifascista nel cielo di Roma - Un libro di Giovanni Grasso oggi lo ricorda
Per scrivere il libro Giovanni Grasso si è servito di documenti storici e, dove questi non erano disponibili, ha romanzato. "Lauro non e' mai stato ricordato tra gli eroi antifascisti, una storia cosi' bella e' rimasta sconosciuta. A 31 anni lui si e' sacrificato per la liberta' dell'Italia - ha ricordato -. Il suo era l'antifascismo di un letterato ma era stato isolato dagli altri antifascisti per la sua convinzione che fosse necessario togliere l'appoggio al regime di esercito, chiesa e del re. Il suo e' stato un antifascismo molto piu' profetico di altri".
19/11/22
Arriva sugli schermi la parabola del grande Gigi Riva, uno dei calciatori italiani più forti di sempre
16/11/22
Una caccia al tesoro negli archivi scopre l'incredibile storia di un pittore ebreo alla Corte dei Medici, nel '600 !
15/11/22
Un bellissimo documentario dedicato a Umberto Eco e alla sua incredibile biblioteca !
Giovedì 17 novembre 2022 alle 19 (con replica venerdì 18 novembre alle 19) presso Anteo Palazzo del Cinema (Piazza Venticinque Aprile, 8, Milano) è in programma la proiezione di Umberto Eco - La biblioteca del mondo (80’, 2022), un film di Davide Ferrario dedicato alla figura di Eco e alla biblioteca personale che ne racconta lo spirito e il pensiero.
Il film è una produzione Rossofuoco, in collaborazione con Rai Cinema, con il sostegno di MiC – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, Piemonte Doc Film Fund - Film Commission Torino Piemonte e Regione Piemonte, e il contributo di RA.MO S.p.A e della Scuola di scrittura Belleville, che organizza la serata.
Dopo l’anteprima del 15 ottobre alla Festa del Cinema di Roma, Umberto Eco - La biblioteca del mondo arriva a Milano nell’ambito di Bookcity 2022, in programma dal 16 al 20 novembre. Le due proiezioni sono a ingresso libero fino a esaurimento posti.
La distribuzione del film, prevista per il febbraio 2023, è affidata a Fandango.
IL FILM
La biblioteca privata di Umberto Eco era un mondo a sé: più di 30.000 volumi di titoli contemporanei e 1.500 libri rari e antichi. Davide Ferrario, che con Umberto Eco aveva collaborato per una videoinstallazione alla Biennale Arte di Venezia un anno prima della morte dello scrittore, ha avuto accesso alla biblioteca grazie alla fattiva collaborazione della famiglia. Ne è nato un documentario che non solo descrive un luogo straordinario, ma cerca di afferrare il senso dell’idea di biblioteca in quanto “memoria del mondo”, come Eco stesso la definiva.
LA SCUOLA
L’incontro tra la scuola di scrittura Belleville e il film di Ferrario nasce nel segno di una passione comune: quella per i libri. Il primo gesto dello scrittore è amare i libri, possederli e saccheggiarli senza soggezione. La biblioteca di Eco, con la sua vertiginosa estensione nel tempo e nello spazio, è un monumento alla curiosità, un invito a addentrarsi nei meandri della “memoria del mondo .
Dal 2014 la Scuola di scrittura Belleville di Milano offre corsi di scrittura, poesia, giornalismo culturale, editoria, traduzione letteraria, divulgazione. Tra i docenti della Scuola figurano alcuni tra i più importanti scrittori, giornalisti e professionisti dell’editoria italiana.
Crediti film
regia DAVIDE FERRARIO
montaggio CRISTINA SARDO
fotografia ANDREA ZAMBELLI, ANDREA ZANOLI
musica CARL ORFF
musica originale FABIO BAROVERO
sound designer VITO MARTINELLI
produttore esecutivo LADIS ZANINI
con GIUSEPPE CEDERNA, NICCOLÒ FERRERO, PAOLO GIANGRASSO, WALTER LEONARDI, ZOE TAVARELLI, MARIELLA VALENTINI
prodotto da DAVIDE FERRARIO, FRANCESCA BOCCA
una presentazione SCUOLA DI SCRITTURA BELLEVILLE
una produzione ROSSOFUOCO
in collaborazione con RAI CINEMA
con il sostegno di MIC - DIREZIONE GENERALE CINEMA E AUDIOVISIVO PIEMONTE DOC FILM FUND – Film Commission Torino Piemonte, Regione Piemonte
distribuzione FANDANGO
Paese ITALIA
anno 2022
durata 80’
Giovedì 17 novembre 2022, ore 19
e venerdì 18 novembre 2022, ore 19
Belleville presenta
UMBERTO ECO – LA BIBLIOTECA DEL MONDO
un film di Davide Ferrario
anteprima milanese in occasione di Bookcity
Per entrambe le proiezioni: ingresso libero fino a esaurimento posti
Milano, Anteo Palazzo del Cinema
Piazza Venticinque Aprile, 8
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Info: info@bellevillelascuola.
14/11/22
Il suicidio "più bello" del mondo: Empire State Building, New York, 1931
06/11/22
100 anni dallo scavo di Tutankhamon, il primo "mediatico" e il più famoso dell'intera storia dell'Archeologia
E' passato un secolo dalla scoperta, a Luxor, della tomba di Tutankhamon e del suo tesoro immenso, ma il fascino del faraone bambino resta intatto.
05/11/22
Esce il 25 novembre "Le Basiliche di Roma", il nuovo Libro di Fabrizio Falconi
Sinossi
Dalle costruzioni pagane e paleocristiane fino a San Pietro e San Giovanni in Laterano
La storia bimillenaria di Roma è indissolubilmente legata a quella delle numerose basiliche che punteggiano la città. Che si tratti delle grandi chiese della cristianità o degli edifici pubblici pagani superstiti, questi luoghi sono diventati iconici della grandezza di Roma, e non mancano mai di stupire e affascinare i milioni di turisti che visitano la Città Eterna. In questo prezioso libro, Fabrizio Falconi illustra la nascita e il significato originale delle basiliche, per poi condurre il lettore in un percorso che tocca tutte quelle presenti nell’Urbe. Si raccontano aneddoti e curiosità sulla costruzione e la storia di questi magnifici luoghi, spaziando dalle quattro basiliche apostoliche ai ruderi di quelle di Roma antica, fino ad arrivare alle basiliche minori e a numerose chiese di fondazione paleocristiana. Da San Pietro in Vaticano alla Ulpia, da San Giovanni in Laterano a Santa Croce in Gerusalemme fino a Santa Cecilia in Trastevere e San Martino ai Monti: uno straordinario viaggio all’interno della storia della Capitale.
La storia di intere generazioni racchiusa in monumenti eterni
La basilica di San Paolo fuori le mura
Santa Maria Maggiore
Santa Croce in Gerusalemme
San Sebastiano fuori le mura
San Lorenzo fuori le mura
Santa Prassede
Santa Maria degli Angeli e dei Martiri
Santi Dodici Apostoli
Santa Maria sopra Minerva
Santa Maria in Domnica
San Clemente
e tante altre...
- ISBN: 8822767179
- Casa Editrice: Newton Compton
- Pagine: 288
- Data di uscita: 25-11-2022
02/11/22
2 Novembre: La Lettera d'Amore a Mastroianni sulla sua tomba al Verano a Roma