E' stato aggiudicato a 1,2 milioni di
euro l'archivio del grande scrittore francese Marcel Proust, una
cifra decisamente più alta del valore stimato dagli esperti tra
i 520.000 e i 740.000 euro.
Battuto all'asta da Sotheby's a Parigi, l'archivio contiene
fotografie, lettere ad amici e amanti, manoscritti, alcuni dei
quali inediti: un totale di 120 documenti.
La collezione, passata
prima al fratello di Marcel Proust, Robert, alla morte dello
scrittore nel 1922, è stata messa in vendita dalla pronipote
dell'autore di "Alla ricerca del tempo perduto", Patricia
Mante-Proust, 41 anni.
I pezzi forti sono un'edizione originale della prima parte della
Recherche, "Dalla parte di Swann", e un insieme di bozze in parte
corrette e manoscritte del secondo volume, "All'ombra delle
fanciulle in fiore".
Tra i documenti anche moltissime foto, tra cui il celebre
autoritratto di Proust a 17 anni, autografato dal suo amico
Lucien Daudet "à (s)on cher Marcel", con un'annotazione scritta a
mano in latino.
Un'altra immagine scattata nel 1896 da Otto
Wegener, ritrae Lucien Daudet che guarda Marcel con sguardo
languido e con un braccio sulla sua spalla.
Nella foto compare
anche Robert de Flers.
Si sa che dopo le insistenze dei genitori
Proust fu costretto a recuperare tutti gli esemplari della foto
giudicata compromettente.
Tra gli oggetti più carichi di emotività un lotto di lettere
che Marcel Proust scrisse al padre che non riusciva a comprendere
come si potesse fare della letteratura una professione.
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