Un film da recuperare, e rivedere. Un piccolo grande capolavoro.
Nell'estate del 1949, la storia del barbiere Ed Crane, insoddisfatto della sua vita e alla ricerca di una "svolta decisiva" che si mette in una serie di pasticci a catena che lo porteranno diritto sulla sedia elettrica.
Un'altra perla dei fratelli Coen, che stavolta abbandonano il farsesque di Lebowski o di Fratello, dove sei ? per scrivere una pagina dolente, struggente sul dramma della normalità e sull'ossessione dell'epoca moderna ovvero l'ansia da anonimia.
Crane è un personaggio monumentale con la sua maschera indelebile (strepitoso Billy Bob Thornton). Bianco e nero e l'uso di Beethoven (nemmeno straniante) regalano al film sequenze memorabili, a partire dal tormentone di Crane che cammina al ralenti "controcorrente" nella folla.
Patetico e bellissimo.
Con Billy Bob Thornton, Michael Badalucco, Frances Mc Dormand, James Gandolfini
USA 2001.
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