08/05/12

Tiziano Terzani e i suoi 6.000 libri donati a Venezia.



La biblioteca personale di TizianoTerzani entra a far parte dei fondi di prestigio della Fondazione Cini di Venezia: la donazione viene dalla moglie, Angela Terzani Staude. L'atto di donazione e' stato firmato oggi a Venezia. A fine mese il primo nucleo dei 6.000 libri appartenuti allo scrittore e viaggiatore fiorentino partiranno da casa Terzani per l'ultimo viaggio verso l'Isola di San Giorgio Maggiore.

La biblioteca di Terzani comprende volumi di storia, di storia della cultura dei paesi orientali, di arte e molti reportage di viaggiatori occidentali: un'ampia panoramica di quanto prodotto da occidentali in viaggio nell'Oriente vasto che va dalle repubbliche ex sovietiche a Giappone, Cina, India, penisola indocinese.

 "I volumi che Tiziano ha raccolto nell'arco della sua vita - afferma Angela Terzani Staude - erano tutto per lui, perche' i libri non si limitava a comprarli, ma li recuperava dagli antiquari, ai mercati di ogni villaggio. Li cercava e li custodiva con cura: dietro ogni titolo c'e' una storia". 

 "Mi ha sempre detto che dopo la sua morte avrei potuto lasciarli a chi volevo, ma avrei dovuto mantenerli tutti insieme - prosegue - quando ho visto la biblioteca della nuova manica lunga ho capito che la Fondazione Cini era il posto giusto per accoglierli".

Il patrimonio librario di Terzani andra' ad inaugurare il nuovo Centro Studi di Civilta' e Spiritualita' Comparate dellaFondazione dell'Isola di San Giorgio, il quale aprira' le sue attivita' il 31 maggio e 1 giugno prossimi con il convegno internazionale 'Tiziano Terzani: ritratto di un connaisseur'.

Cinque le sessioni, dedicate alle fasi lavorative e di vita di Terzani: scrittore, giornalista, esploratore, spiritualista, idealista. Il Centro si configurera' come la naturale evoluzione del preesistente Istituto 'Venezia e l'Oriente', che era stato istituito nel 1958 per promuovere lo studio delle civilta' dell'India e dell'Estremo-Oriente; il nuovo Centro Studi si caratterizzera' per l'approccio comparativo e interculturale, la prospettiva si allarghera' alle piu' importanti tradizioni spirituali del mondo, non solo orientali.

fonte ANSA

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