Qui sopra una foto dell'unica apparizione al cinema di Daniel Auster, figlio nato dal primo matrimonio del grande scrittore americano Paul Auster, nei panni del ladruncolo che scappa inseguito da Harvey Keitel nel film "Smoke", scritto e co-diretto dal padre nel 1995.
Daniel è morto per overdose il 29 aprile scorso, a 44 anni, ritrovato dalla polizia nel suo appartamento di New York.
Daniel era stato arrestato nei giorni di Pasqua per la morte di sua figlia Ruby, neonata, causata da overdose di fentanyl ed eroina.
Daniel Auster era stato liberato su cauzione. Rischiava l’incriminazione per omicidio colposo e negligenza criminale. La piccola Ruby, appena dieci mesi di vita, era morta mentre il padre le dormiva accanto, sotto gli effetti degli stupefacenti. L’avevano trovata nell’appartamento a Brooklyn cianotica, priva di sensi, stroncata dalla droga. La madre Zuzan Smith non si trovava in casa, era a lavoro.
Il padre aveva parlato di un incidente, dicendosi convinto che la piccola avesse ingerito la droga mentre lui dormiva. Il pubblico ministero aveva parlato di così tanta droga nel corpo della piccola che “avrebbe fatto perdere i sensi anche a un adulto”.
Daniel era il figlio dello scrittore, avuto con la prima moglie, la scrittrice e traduttrice Lydia Davis.
Sempre definito un “ragazzo difficile”, molto emotivo, “fragile”, cresciuto nell’East Village. Avrebbe sofferto la mancanza del padre, divorziatosi dalla madre appena un anno dopo la sua nascita.
Architetto paesaggista, aveva avuto problemi di droga fin da adolescente. A 18 anni si trovava nell’appartamento dove venne ucciso uno spacciatore di droga: Andre Angel Melendez, colombiano, era stato ucciso a martellate, fatto a pezzi, parzialmente sciolto nell’acido e buttato nel fiume Hudson. Il “principe delle notti newyorkesi” Michael Alig, “il party monster”, venne condannato a 20 anni. Auster invece riuscì a strappare il patteggiamento: ammise di essere in quell’appartamento, fu accusato solo del furto di tremila dollari che Melendez aveva con sé. Fu condannato alla libertà vigilata. Venne arrestato nuovamente negli anni successivi per possesso di droga e piccoli furti.
Paul Auster e il figlio Daniel, morto il 29 aprile scorso
Nessun commento:
Posta un commento
Se ti interessa questo post e vuoi aggiungere qualcosa o commentare, fallo.