14/10/19

100 film da salvare alla fine del mondo: 42. "La Famiglia" di Ettore Scola, Italia (1987)


Questo blog dedica, ad appuntamenti fissi - ogni lunedì e ogni venerdì - un catalogo personale dei miei 100 film da salvare "alla fine del mondo".  Non saranno ovviamente vere e proprie recensioni, ma un piccolo campionario degli affetti per queste opere che hanno segnato epoche e vite di molti, se non di tutti. 

100 film da salvare alla fine del mondo: 42. "La Famiglia" di Ettore Scola, Italia (1987)


Dal punto di vista del professore in pensione Carlo, il percorso a ritroso, attraverso memorie, nostalgie e lacrime e sorrisi, della storia di una buona famiglia italiana di ceto medio da 80 anni in movimento, iniziata con il battesimo di Carlo nel 1906, quando la sua famiglia posa per un ritratto comune per il fotografo.

Zie, zii, cugini e fratelli - vivono tutti in un grande appartamento a Roma, dove si può godere ancora l spensieratezza della Belle Époque . Ma poi inizia la prima guerra mondiale e i tempi cambiano.

Il nonno, il patriarca della famiglia, muore e Carlo e suo fratello Giulio litigano regolarmente. 

All'inizio dei suoi vent'anni, Carlo è già professore di letteratura, come lo era suo nonno. Si innamora della pianista Adriana, ma alla fine ne prende in sposa la sorella Beatrice, una decisione che rimpiangerà per anni.

Anche se la generosa Beatrice è una buona moglie e una madre amorevole dei suoi figli, Carlo interiormente desidera sempre Adriana, rimesta negli stessi ricordi, specula mentalmente su ciò che poteva essere e non è stato, cerca nuove possibilità, nuovi incontri, ma sempre indeciso sul da farsi.

Col passare degli anni, i singoli membri della famiglia attraversano la Seconda Guerra Mondiale , il difficile periodo postbellico, il boom economico; si provano amore, amicizia e delusioni; si aspettano figli, ci si affligge per i defunti.

E il teatro è sempre l'appartamento di Carlo, dove le anime si incontrano, stanno insieme e si dividono, quasi fosse essa stessa un essere vivente. Dopo la morte di Beatrice, Carlo realizza di aver probabilmente sposato la donna giusta.

Non sarebbe stato contento di Adriana, perché nonostante l'amore passionale, la loro unione sarebbe stata eternamente combattuta, una eterna competizione, fatta di sfide, di gelosie e sofferenze.

Per il suo ottantesimo compleanno nel 1986, l'intera famiglia si riunisce per celebrare il compleanno di Carlo. I suoi figli, i suoi nipoti, suo fratello Giulio e anche Adriana sono venuti e ora posano con Carlo in mezzo a loro per una nuova foto per l'album di famiglia.

La grande saga della famiglia di Ettore Scola, che si svolge per otto decenni esclusivamente nella casa della famiglia, uscì il 22 gennaio 1987 in Italia. Il film ottenne successo in tutto il mondo e fece incetta di premi, tranne di quello più importante, l'Oscar.

Con pura maestria, nell'ambiente privato rappresentato, Ettore Scola dipinge lo sfondo di un mondo interpretato e messo in scena con attenzione alle singole psicologie, e ai rapporti familiari, in continuo contrasto tra aspirazioni personali e legami di sangue.  La struttura della famiglia, e delle sue dinamiche virtuose e patologiche, forse non è mai stata così bene illuminata, nella storia del cinema, risultando La Famiglia, un  grande affresco o un prisma in cui nascita e morte, felicità e dolore si alternano costantemente al cambiamento della società, come colori prodotti da una medesima fonte d'origine.


La Famiglia
di Ettore Scola
Italia, 1987
Con Vittorio Gassman, Stefania Sandrelli, Fanny Ardant, Carlo Dapporto, Ottavia Piccolo, Jo Champa, Massimo Dapporto, Athina Cenci, Alessandra Panelli, Monica Scattini, Memè Perlini, Ricky Tognazzi, Philippe Noiret, Sergio Castellitto, Cecilia Dazzi, Dagmar Lassander.
Durata 162 minuti


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