Amo l'umorismo,
disprezzo il cinismo, che è il modo crudele con cui ci chiamiamo fuori dalla
vita. E con cui dimostriamo disperazione. I cinici ridicolizzano tutto e si
dicono incapaci di cambiare le cose. Così la morsa di cinismo ci avvolge sempre
di più, l'indossiamo come un'armatura.
La cosa triste è che spesso ci diciamo: ok, viviamo tempi duri, proteggiamoci,
quando la situazione sarà migliore potremo toglierla. In realtà dopo un po'
quell'armatura s'infiltra nel nostro dna. E diventa difficilissimo liberarsene.
Gradualmente questa diventa la tua grammatica interiore. Il modo in cui vedi la
vita e la gente.
Nessun commento:
Posta un commento
Se ti interessa questo post e vuoi aggiungere qualcosa o commentare, fallo.