Angustia
Si sta
stretti
nel fuoco
delle circostanze, si sconta
il pubblico,
si sacrifica il privato senza
che il
tempo cambi mai nulla.
Diventa
scuro
il cielo
del paese, l’attesa lo divora,
lo rende
impermeabile al canto delle stelle,
si
stringe come un cappio, o come una mascella.
Sono
caldi
i cuori
innamorati della vita nonostante,
passano
tristi sere a consolarsi e a bere
un
passito senza sapore e senza contenuto.
Aspettano
e aspettano
la luce
del vento nuovo, le anime coraggiose
dei
poeti, prive di tutto, sono rare, sono al silenzio
o al
bando, ma credono. Aspettando, credono.
Solo i poeti ancora aspettano, attesi da nessuno.
RispondiEliminaRenato