Al grande Roberto Roversi, scomparso ieri, dedichiamo questa Poesia della domenica. 
Ulisse coperto di sale
Vedo le stanze imbiancate
tutte le finestre spalancate 
neve non c'è, il sole c'è, 
nebbia non c'è, il cielo c'è! 
Tutto scomparso, tutto cambiato 
mentre ritorno da un mio passato 
tutto è uguale, irreale 
sono Ulisse coperto di sale! 
E' vero la vita è sempre un lungo, lungo ritorno 
ascolta io non ho paura dei sentimenti 
e allora guarda, io sono qui, 
ho aperto adagio adagio con la chiave 
come un tempo 
ho lasciato la valigia sulla porta 
ho lasciato la valigia sulla porta. 
Ho guardato intorno prima di chiamare, chiamare
non ho paura, ti dico 
che sono tornato per trovare, trovare 
come una volta 
dentro a questa casa 
la mia forza 
come Ulisse che torna dal mare 
come Ulisse che torna dal mare. 
Una mano di calce bianca 
sulle pareti della mia stanza 
cielo giallo di garbino, 
occhio caldo di bambino! 
Tiro il sole fin dentro la stanza 
carro di fuoco che corre sul cuore 
perchè ogni giorno è sabbia e furore 
e sempre uguali non sono le ore! 
Voglio dirti 
non rovesciare gli anni come un cassetto vuoto, 
ascolta 
anche i giovani non hanno paura di un amore 
e mai, mai, mai strappano dal cuore i sentimenti 
io ti guardo 
la tua forza è un'ombra di luce 
la tua forza è un'ombra di luce. 
La mano affondata nel vento del vento... 
aria calda, urlano quelle nostre ore 
strette in un pugno 
urlano come gli uccelli, 
i sassi si consumano, non si consuma la vita 
la giornata è uguale a una mano che è ferita 
io sono Ulisse al ritorno 
Ulisse coperto di sale! 
Ulisse al principio del giorno!
Roberto Roversi - tratto dall'album 
'Anidride solforosa' di Lucio Dalla.