22/12/10

Il giorno più corto.


"Una lingua nuova di solito apre la strada a un cuore nuovo. Quello che accade è che un rinnovamento di pensieri e desideri provoca un rinnovamento della lingua.

Il rinnovamento è una necessità costante, poiché questa particolare novità, che non può mancare di piacere a Dio quanto l'uomo vecchio non poteva mancare di dispiacergli, differisce da quanto è nuovo nel mondo.

Le cose terrene, vedete, per nuove che siano, invecchiano man mano che durano, mentre questo spirito nuovo si rinnova tanto più quanto più dura. L'uomo vecchio muore gradatamente in noi, dice Paolo di Tarso, e si rinnova ogni giorno, e sarà perfettamente nuovo solo nell'eternità, in cui canteremo incessantemente il canto nuovo di cui Davide parla nei salmi: il canto, cioè, che scaturisce dal nuovo spirito."

Così scriveva Blaise Pascal in una lettera indirizzata a Mademoiselle de Roannez il 5 novembre 1656.

Mi sembrano parole estremamente evocative, nel giorno dell'anno che segna la nostra rinascita astronomica, cioè solare. Il buio è alle spalle. Il giorno più corto dell'anno lascia il posto ad un nuovo inizio. La luce ritorna. Il sole non è sconfitto, è anzi, come dicevano i nostri padri, in-victus. Cioè, non-vinto.

In questo re-inizio, ogni inizio è possibile. E' un invito a noi, che viviamo così frettolosamente e così sbadatamente, con così poca attenzione. Pensiamo e coltiviamo quello spirito dell'inizio, sempre. Esso, potrà generare in noi frutti insospettabili.


4 commenti:

  1. Grazie Fabrizio,
    questo tuo post è bellissimo
    e ispirato

    Filomena

    RispondiElimina
  2. ...ogni essere umano ha in se tutte le potenzialità dell'umanità..Dio si è incarnato ed è entrato nella storia e nelle storie di ognuno per dirci quale grandezza la nostra umanità può esprimere nella consapevolezza della propria fragilità...a partire dalle persone che compongono il mosaico della nostra quotidianità che non sono mai uguali a se stesse se non ci stanchiamo di svelarne l'umanità.. buon natale fabrizio e che la luce di Dio sappia illuminare anche i nostri angoli bui.. le mille travi che impediscono il nostro sguardo.....

    RispondiElimina
  3. Grazie, carissimo Alessandro,
    raccolgo questo tuo augurio come un dono, e faccio tesoro delle tue parole.
    Buone Feste anche a te.
    Fab

    RispondiElimina

Se ti interessa questo post e vuoi aggiungere qualcosa o commentare, fallo.