Seminari scientifici, mostre,
laboratori, visite guidate. Tante le iniziative proposte dalle
sedi dell'
Istituto Nazionale di Astrofisica sparse sul territorio
italiano in occasione della Notte Europea dei Ricercatori,
iniziativa promossa dalla Commissione europea, che chiudera' il
prossimo 29 settembre l'edizione 2017 della Settimana della
Scienza.
Obiettivo dichiarato: divulgare la scienza al grande
pubblico e rendere piu' familiare la figura del ricercatore.
Tantissimi gli appuntamenti da nord a sud della penisola
(maggiori dettagli su
media.inaf.it).
A Brera - ad esempio -
all'Osservatorio Astronomico presso l'Aula Magna del Museo di
Storia Naturale, Giardini di Via Palestro, venerdi' 29, dalle 16
alle 22, e sabato 30, dalle 16 alle 21, sara' possibile visitare
la mostra "Grandi telescopi, grande scienza", organizzata
congiuntamente dall'Osservatorio Europeo Australe (Eso) e dal
progetto europeo "Darklight", finanziato dall'European Research
Council (Erc).
Il cuore dell'Universo e della sua straordinaria
zoologia di forme e colori sara' scandagliato con gli occhi del
VLT (Very Large Telescope), il telescopio all'avanguardia che ha
portato a scoperte scientifiche straordinarie, come la gigantesca
mappa dell'Universo creata e studiata dal progetto Darklight.
Non
manchera' uno sguardo al futuro, con immagini del progetto ELT
(Extremely Large Telescope), l'enorme telescopio da 39 m di
diametro in fase di costruzione da parte dell'Eso, di cui sabato
30 parlera' il responsabile di programma dell'ELT, Roberto Tamai
dell'ESO.
A Milano, presso il Museo della scienza e della tecnologia
Leonardo Da Vinci, venerdi' 29 dalle 19 alle 20.30, presso l'Area
Spazio si svolgera' l'inaugurazione della musealizzazione del
telescopio Merz Repsold, utilizzato da Giovanni Virginio
Schiaparelli alla fine del XIX secolo per i suoi studi del
pianeta Marte.
A seguire, nella Sala delle Colonne, si svolgera'
l'incontro "150 anni col naso all'insu': dal telescopio di
Schiaparelli agli strumenti astronomici di prossima generazione",
con il presidente dell'Istituto Nazionale di Astrofisica, con il
responsabile tecnico del progetto europeo dell'ESO che costruira'
in Cile il telescopio piu' grande e sofisticato mai realizzato e
con alcuni scienziati che collaborano alla sua realizzazione e
che lo utilizzeranno per indagare sempre piu' a fondo i segreti
dell'Universo.
A Padova proprio il 29 settembre si concludono le celebrazioni
per i 250 anni dell'Osservatorio Astronomico della citta': ci
saranno cacce al tesoro e robot spaziali per i piu' piccoli, si
parlera' di storia, cieli da salvare, missioni da spedire nello
spazio e galassie a forma di medusa per i piu' grandi, tutto fino
a tarda sera.
"Cari Pianeti vicini e Lontani" - informa l'Inaf -
e' invece il titolo della tavola rotonda sullo sviluppo delle
missioni spaziali future per l'esplorazione dei pianeti del
nostro Sistema solare e per la scoperta di nuovi pianeti
extrasolari che si terra' nel cortile interno dalle 19 alle 20.30.
Dalle 19 alle 23 nella Sala Pigne ci sara' la presentazione
"Galassie medusa e i buchi neri supermassicci" con filmati,
simulazioni e proiezioni 3D dei recentissimi clamorosi risultati
su queste galassie a forma di medusa che alimentano famelici
buchi neri nascosti negli ammassi di galassie.
Tra gli appuntamenti di Bologna,
l'evento congiunto Inaf/Infn "L'Universo oscuro: viaggio ai
limiti della nostra conoscenza del Cosmo" una conversazione tra
fisici e astrofisici sul tema della Materia e dell'Energia
Oscura, con intervalli musicali e collegamento in streaming con
il Cern (alle 21.00 nell'Auditorium Biagi di Sala Borsa).
Nel Lazio l'Osservatorio Astronomico di Roma e l'Istituto di
Astrofisica e Planetologia Spaziali organizzano diverse attivita'
partecipando al progetto Made in Science, organizzato da
FrascatiScienza.
Tra gli appuntamenti, quello con la mostra "In
Viaggio con Cassini" realizzata in collaborazione con
l'Associazione Stellaria, per celebrare insieme il gran finale
della sonda Cassini-Huygens.
A completamento della mostra
verranno presentati alcuni dei principali progetti spaziali e di
ricerca dell'Istituto, tra cui il progetto europeo AHEAD, con la
proiezione del premiato documentario per planetari "L'Universo
Caldo e violento".
Venerdi' 29, in collaborazione con il CNR-ARTOV
sara' possibile visitare i laboratori di ricerca dell'Inaf-Iaps
ospitati presso ARTOV, Area di Ricerca di Tor Vergata (via Fosso
del Cavaliere 100, Roma).
Presso la sede dell'Osservatorio
Astronomico di Roma, venerdi' 29, l'appuntamento e' con
"ASTROJukeBox": i ricercatori incontreranno il pubblico, presso
l'Osservatorio e organizzeranno un vero e proprio talk show, con
ricercatori a rispondere alle domande piu' svariate del pubblico,
secondo le loro curiosita', spaziando dal Sistema solare al Big
Bang fino ai buchi neri.
All'Inaf di Capodimonte laboratori, esperimenti, conferenze e
osservazioni. Venerdi' 29 dalle 18 sino a tarda sera,
l'Osservatorio invita grandi e piccini a "toccare con mano"
l'Universo con un ricco e vario programma di attivita'.
In Sicilia l'Osservatorio Astrofisico di Catania aprira' le porte
delle sue sedi, mentre a Palermo l'Istituto di Astrofisica
Spaziale e Fisica Cosmica offre diverse attivita' tra cui due
presentazioni per la Science Happy Hour presso il "Caffe'
Internazionale" di Palermo: "The dark side of the universe:
materia oscura ed energia oscura" e "Il grande, il piccolo, l'io:
storia del Cosmo a uso dei suoi abitanti".
Per concludere, l'Osservatorio Astronomico di Cagliari venerdi'
29 aprira' le porte al pubblico gia' dal pomeriggio, mettendo a
disposizione il suo personale di ricercatori, tecnologi e tecnici
per chiacchierare con i visitatori e raccontare le attivita'
scientifiche e tecnologiche portate avanti al suo interno. La
serata proseguira' poi con una visita al Museo degli strumenti
storici dell'Osservatorio, uno spettacolo al Planetario e si
chiudera' con l'osservazione del cielo ai telescopi. Inoltre,
durante la giornata sara' possibile visitare il Sardinia Radio
Telescope.