Poesia della Domenica: "La porta che hai chiuso" di Fabrizio Falconi 
La porta che hai chiuso
Conoscenza non passa 
dalla porta che hai chiuso, 
dal soffio sahariano 
inesistente al tocco 
brullo di mezzogiorno 
giungono le grida 
dimenticate, i profumi d'escanto, 
i mormorii di paludi annegate, 
i canti dei bimbi senza carne 
che aspettano la sera 
dimenticando il loro nome, 
senza passo né polvere, 
vagheggiano un 
porto di nebbia d'estate, 
mistero risoluto 
nel pensiero 
evaporato 
di una notte. 
Scoloriscono 
come il disco 
sepolto della luna 
in questo mare di lontana quiete. 
Fabrizio Falconi © - 2009
 
 
 
          
      
 
  
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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