Sonetto della valle meravigliosa
7. La paura.
Ora che si sono concessi, la lontananza è un merito
il mondo abitato è diventato loro, quello disperso
ospita Ermus il custode, lo senti dal lungo gemito
il guardiano del bosco, il fedele della terra,
tutto gli assomiglia e tutto egli spaventa
ogni cosa con i suoi artigli affilati afferra
Heloisa vuole sfuggire a un destino introverso
sfida Dar il richiamo della tormenta.
Fabrizio Falconi-© riproduzione riservata 2015
Foto dell'autore.
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