Sonetto della valle meravigliosa
11. Premonizioni
Una sola foglia rossa, vicino alla tomba caduta
in piena estate, il sangue di Heloisa, il sangue
di Dar: Giulan a te, amante mia perduta
Nia da dì, amore non ci perderemo mai
improvviso il cuore del nubifragio si spande
per la valle, generoso e tetro sopra i granai,
corrono e s'inseguono, il piatto di Ermus langue
ha fame, s'ode nel bosco il suo lamento grande.
Fabrizio Falconi-© riproduzione riservata 2015
Foto dell'autore.
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