02/08/15
Partire è un po' morire - di Edmond Harancourt
Partire è un po' morire
è morire a ciò che si ama
Lasciamo un po' di noi stessi
in ogni luogo ad ogni istante.
E' sempre il lutto di un voto,
l'ultimo verso di un poema;
Partire è un po' morire
E si parte, come per un gioco
E fino all'addio supremo
è l'anima che l'ha seminato
che l'ha seminato ad ogni addio
Partire è un po' morire.
Rondel de l'adieu
Partir, c'est mourir un peu,
C'est mourir à ce qu'on aime :
On laisse un peu de soi-même
En toute heure et dans tout lieu.
C'est toujours le deuil d'un vœu,
Le dernier vers d'un poème ;
Partir, c'est mourir un peu.
Et l'on part, et c'est un jeu,
Et jusqu'à l'adieu suprême
C'est son âme que l'on sème,
Que l'on sème à chaque adieu...
Partir, c'est mourir un peu.
Edmond Haraucourt, le Rondel de l'adieu, da 'Seul' (1890)
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Ogni partenza ci amareggia perché una parte di noi si allontana e la vita richiede continui adattamenti. Si parte da im luogo, da un affetto, dal nostro qui ed ora. Ma è l'oltre che ci attrae. alimenta la nostra ansia di cose nuove perché l cuore umano è plasmato per l'infinito.
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