27/09/11

Sub Specie Aeternitatis - Il video.






"Sono io che non ti cerco
o tu a non mostrarti,
sono io che scavo nel punto sbagliato
o tu a nasconderti
nell'umida terra sconfinata.
Sono io a non chiederti
o tu a non rispondere,
sono io a perdermi
o tu a fuggire.
..."


Questa poesia fa parte della raccolta che dà nome al volume Sub specie aeternitatis, e che si compone di liriche più recenti, scritte negli ultimi anni, nel tentativo di raccontare l'amore umano come possibilità di avvicinarsi al mistero trascendente della nostra vita. Come dice lo stesso autore "Caso, casualità, coincidenze, destini, sono solo i nomi che noi diamo al nostro dialogo interiore, alle parole che la nostra anima pronuncia tutti i giorni, e che trovano espressione più compiuta proprio nel linguaggio poetico."

Sub specie aeternitatis
Fabrizio Falconi
€ 9,00
Ordina da Unilibro

Il video-intervista è stato realizzato dal sito www.nonleggere.it

4 commenti:

  1. Grazie della segnalazione ! C'era stato un problema nel caricamento. Ora funziona tutto.

    F.

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  2. Una delle tue poesie più belle!

    Ho sempre pensato che si può leggere come un dialogo tra un uomo e una donna

    oppure tra l'anima e il Creatore

    oppure dell'anima con sè stessa...anzi, per precisare, direi un dialogo tra l'ego e l'io, soprattutto là, nella chiusa, quando parli della 'bestia in gabbia'

    ma forse le letture si completano a vicenda, compenetrandosi

    un affettuoso saluto e un grazie grande anche per il video
    Filomena

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  3. In effetti tutte e due le 'letture' sono legittime.

    Ti ringrazio moltissimo, Filomena, e ricambio l'affetto, di cuore.

    F.

    RispondiElimina

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