Poeta diviso
Alle sublimi altitudini
orbitano le belle monadi,
svettano i titoli di Borsa.
Lassù agognavo di ascendere
purificando l’io spiritoso
per farne rarefatto spirito.
Ma una forza contrapposta
mi ha sempre risospinto
verso l’abisso, fra immonde
catastrofi scatologiche.
Fra duplici tendenze
vengo spartito equamente
in due mezzi poeti
in attesa di riunione.
Oscillo fra Petrarca e Rabelais,
tra l’angelo e Pantagruele.
Valentino Zeichen, tratto da
Poesie. 1963-2014, Mondadori (2014)
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