Visualizzazione post con etichetta riccardo held. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta riccardo held. Mostra tutti i post

15/06/14

La poesia della domenica: 'Prendimi, se mi vuoi' - di Riccardo Held.




E quando scende senza luce un velo
E distingue i contorni della sera
Quando si chiude sulla luna il cielo
E quando ogni paura sembra vera

Prendimi se mi vuoi, tienimi dentro,
Restami intorno come una coperta,
Non lasciarmi da solo senza centro
Come una stanza, una finestra aperta;

Fa' in modo che non resti più sospeso
Al gancio del dolore, senza fiato
Signora mia mentre mi togli il peso
Di tutti i desideri del passato.




Riccardo Held (Venezia, 1954), da Il guizzo irriverente dell'azzurro, tratto da: Parola plurale, Sessantaquattro poeti italiani fra due secoli, a cura di Andrea Cortellessa e altri,  Luca Sossella editore, 2005. Pag. 474.