Visualizzazione post con etichetta poesia araba. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta poesia araba. Mostra tutti i post

20/02/23

Poesia del Lunedì: "Mai si cancellerà l'amore per te" di Hāfez

 

Il mosaico - dagli arabeschi geometrici - del soffitto del padiglione della tomba di Hāfez a Shiraz, in Iran.



Mai si cancellerà l'amore per te dalle tavole del mio cuore e della mia anima,
Mai uscirà dalla memoria questo cipresso ambulante. 
Sì fortemente ha preso dimora nel cuore e nell’anima mia l’amore per te, che non sparirà neanche se io dovessi perdere la testa. 
E non lascerà la mia mente distratta il pensiero di te. 
Sotto il gioco del destino e dell’afflizione, impostomi dal mondo affannato. 
Il cuore può abbandonarmi, ma non lo abbandonerà il fardello della nostalgia di te. 
Fin da principio il mio cuore fu legato da un capello del tuo capo. 
E fino alla fine non sfuggirà al suo voto” 



Hāfez, per esteso Khāje Shams o-Dīn Moḥammad Ḥāfeẓ-e Shīrāzī (in persiano: خواجه شمس‌الدّین محمّد حافظ شیرازی;; Shiraz, 1315 – Shiraz, 1390), citato da Pavel Florenskij, in Non dimenticatemi, Mondadori, Milano 2000, p. 194

10/05/15

Poesia della domenica - 'Quartina n.233' di Omar Khayyam.





Felice colui che in questo mondo libero visse,
Libero e sempre contento di quel che Dio donava, visse.
Da questo soffio di vita seppe trar lieto profitto,
In libertà gioiosa, semplice amore, vino puro, visse.



Omar Khayyam, Quartine (Robaiyyat) - A cura di Alessandro Bausani, Giulio Einaudi Editore, Torino, 1956, quartina n. 233, pag. 83.

14/12/14

Poesia della domenica - 'Il vero amore' di Ibn Hazm




Il vero amore 

Non nasce in un'ora
il vero amore,
né dà scintille a comando la sua pietra,
ma lento nasce e si propaga
dopo una lunga complicità che lo rafforza.
Invulnerabile diventa
alla noia e agli abbandoni.
Dura poco quanto vediamo
nascere all'improvviso.
Sono una terra dura e rocciosa,
aspra alla vegetazione;
ma se una pianta vi affonda le radici
non deve temere le piogge di primavera.



Ibn Hazm, alias Abū Muḥammad ʿAlī b. Aḥmad b. Saʿīd ibn Ḥazm, talvolta noto come al-Andalusī al-Ẓāhirī (in arabo: أبو محمد علي بن احمد بن سعيد بن حزم) Cordoba, 7 novembre 994 – Huelva, 15 agosto 1064).