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16/07/14

Una poesia per il Medio Oriente - 'Il peso della terra".




Il peso della terra 


Ho messo terra
Sotto i piedi di mio figlio,
la terra di Mazar e di Yonah,
la terra del sale e del tamarindo,
l’ho fatto crescere come una spina
nel deserto, l’ho reso forte
e combattente,
gli ho chiesto di non dimenticare,
l’ho fatto vero e battagliero,
triste come un uomo,
e preciso come il destino.

Ho messo terra
Sotto i piedi di mio figlio,
la terra di Isak e di Jacob,
la terra del dattero e del vento,
l’ho innalzato al senso del suo vanto,
un libro gli ho consegnato
e il metallo più resistente mai forgiato,
gli ho chiesto di non nascondersi più,
così è diventato: impavido
e minaccioso come un lupo,
ognuno lo teme adesso, ed è un uomo.

Abbiamo messo terra sopra
i nostri figli.
La terra del mare e del deserto,
Dormono adesso un sonno senza pace,
fanno la fila come la fanno
i morti,
piangono come quando erano bimbi
e nessuno li consola,
sotto la terra
del dattero e del tamarindo,
tutti li cercano,
e nessuno li trova.


Fabrizio Falconi, ©  tratto da Il respiro di oggi. 

11/12/12

Kafka: dopo 95 anni riappare una lettera sul terrore per i Topi.





Una lettera autografa di FranzKafka (1883-1925), in cui rivelava all'amico Max Brod il suo terrore per i topi, e' stata acquistata dal Deutsches Literaturarchiv, l'Archivo tedesco di letteratura che ha sede a Marbach am Neckar, per 96 mila euro ad un'asta della casa Kaupp. 


La lettera fu scritta nel dicembre 1917, mentre l'autore praghese si trovava nella fattoria della sorella Ottla per curarsi dalla tubercolosi, in Boemia. 

Il contenuto della missiva era gia' noto agli studiosi ma non si sapeva dove si trovasse l'originale, che ora e' saltato fuori con l'asta dopo 95 anni. 

Sembra che la lettera abbia cambiato almeno tre proprietari negli ultimi trent'anni. Il Deutsches Literaturarchiv mettera' in mostra l'autografo appena acquistato con altre carte di Kakfa nella prossima primavera.

Nella lettera Kafka racconta di vivere nel terrore a causa dei topi presenti nella sua stanza, di essere paralizzato da questa idea, tanto da pensare a trappole ma anche ad un gatto. 

Ma alla fine pensa che forse sarebbe meglio ricorrere alle cure di uno psicanalista per guarire da quella fobia.

La lettera di Kafa fa quasi certamente parte di quelle carte originali dello scrittore boemo che Max Brod porto' con se' in Palestina prima dello scoppio della seconda guerra mondiale, nonostante l'amico gli avesse chiesto di bruciarle. 

Da allora la proprietà di quei documenti, tra cui inediti di Kakfa, è al centro di una complessa vicenda legale tra Israele, la Germania e gli eredi dell'ex segretaria di Brod. 

Una recentissima sentenza del tribunale di Tel Aviv ha stabilito che tutte le carte di Kafka affidate a Brod sono di proprieta' dello Stato di Israele. Non e' escluso che l'acquisto di questa lettera da parte della Germania apra un nuovo caso legale. 

16/01/09

UN' APPELLO PER GAZA.



APPELLO DELLA CUSTODIA DI TERRA SANTA:

AIUTARE SUBITO LE VITTIME
DELLA GUERRA DI GAZA

La Custodia di Terra Santa lancia con forza l’appello alla solidarietà verso le vittime della guerra che si sta combattendo nella Striscia. Il Custode, padre Pierbattista Pizzaballa ha espresso l’urgenza di un aiuto immediato alle popolazioni colpite nel conflitto, mettendo a disposizione ATS, Associazione di Terra Santa, l’ong della Custodia, per realizzare una raccolta fondi che andrà a beneficiare due realtà cristiane di Gaza: la parrocchia cattolica e le suore di Madre Teresa.

Padre Manuel Mussallam è il parroco della parrocchia della Sacra Famiglia di Gaza e il direttore della omonima scuola: in questi giorni è sempre rimasto tra la sua gente, instancabilmente ha gridato alle atrocità della guerra, correndo in soccorso -con aiuti, presenza e preghiere- delle persone colpite dal conflitto; "E' una tragedia umanitaria: manca acqua, elettricità, cibo, supporto umanitario. Migliaia di bambini stanno sperimentando il trauma della guerra -ha raccontato il parroco-. Migliaia di persone sono ferite, e rimarranno per sempre disabili. Tutte le famiglie della Striscia di Gaza stanno soffrendo e piangendo le loro vittime". Le suore di Madre Teresa, le Missionarie della Carità, invece sono presenti da anni nella Striscia e si occupano, come è loro consuetudine in tutto il mondo, dei più poveri e dei bambini.


Chi volesse dare un’offerta per Gaza può indirizzarla a:

ATS Associazione di Terra Santa, via Matteo Boiardo 16 00185 Roma
Banca Popolare Etica –
Codice Iban: IT67 W050 1812 - 1010 0000 0122 691

Per accrediti da fuori l’Italia:
Codice Swift: CCRTIT2184M
Donazioni online con carta di credito sul sito:
www.ats.custodia.org
Oppure: Conto corrente postale n. 756205
Terrasanta Gerusalemme Via Gherardini 5, 20145 Milano

Causale per tutti i versamenti: “Gaza”


per altre informazioni: http://www.terrasanta.net/


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