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03/02/17

Dal 10 febbraio al Palazzo delle Esposizioni una Grande Mostra sul Dna : "Il grande libro della vita da Mendel alla genomica".




Mendel, un genio incompreso nato “troppo presto” in Moravia, dopo la sua morte diventerà il padre della genetica, una scienza che ha trasformato per sempre il nostro modo di intendere la natura. Gregor Mendel è uno dei protagonisti di questo viaggio in un mondo per lo più microscopico e invisibile, alla scoperta delle leggi dell’ereditarietà, delle storie dei grandi scienziati che, come Watson e Crick, ci hanno permesso di comprendere la struttura e la funzione del DNA, delle nuove frontiere della genomica, delle applicazioni pratiche di queste discipline e di come influenzano e influenzeranno sempre di più la nostra vita e il nostro ambiente, delle terapie geniche personalizzate, della vita sintetica, di caccia al colpevole tramite il DNA, di passato presente e futuro, e di molto altro ancora.

La mostra presenta una prima parte storica, dove vengono ripercorse tutte le tappe fondamentali di questa avventura scientifica, presentando sia le scoperte sia le storie umane degli scienziati protagonisti: Mendel e le leggi sull’ereditarietà dei caratteri, Morgan e i moscerini della frutta - fondamentali per capire cosa fossero i geni e i cromosomi -, le “derive” razziste dell’eugenetica, fino ai lavori di Watson, Crick e Rosalind Franklin per la struttura a doppia elica del DNA.

Nella seconda parte si affrontano, invece, il presente e il futuro, presentando i temi della clonazione, della medicina personalizzata, dell’ingegneria genetica, della biologia sintetica, con uno speciale focus dedicato alla genetica forense e allo studio del DNA di specie estinte.

L’esposizione presenta una miscela coinvolgente di linguaggi differenti. Una narrazione testuale sintetica e suggestiva che accompagna il visitatore nelle sette sezioni della mostra, alternandosi alla contemplazione di reperti originali emozionanti e inediti in Italia. Fra gli altri: le parti del modello originale che Watson e Crick usarono per descrivere la struttura del DNA a doppia elica; la vera pecora Dolly, il primo animale ottenuto per clonazione; documenti e reperti ottocenteschi appartenuti a Mendel; strumenti storici relativi alla storia perturbante dell’eugenetica, un cranio fossile originale di Neanderthal da cui si sta provando ad estrarre il DNA.

 A questo corredo di reperti da tutto il mondo si affiancano numerosi exhibit interattivi appositamente ideati per il progetto, video inediti, apparati iconografici, ricostruzioni spettacolari, il tutto nella cornice di un allestimento di museologia scientifica immersiva e interattiva.

La mostra si propone come un eccellente strumento didattico per affrontare in modo approfondito ma non tecnico, semplice ma non banale tutte le tematiche relative alla genetica e alla genomica, e per fornire ai ragazzi gli strumenti per comprendere l’impatto che le scoperte in questi campi avranno sulla società del futuro.

DNA. Il grande libro della vita da Mendel alla genomica 10 febbraio - 18 giugno 2017
a cura di Bernardino Fantini, Telmo Pievani, Sergio Pimpinelli, Fabrizio Rufo
Comitato scientifico: Garland Allen, Werner Arber, Guido Barbujani, Sydney Brenner, Rodolfo Costa, Ernesto Di Mauro, Denis Duboule, Kent Golic, Thimothy Hunt, Thomas C. Kaufman, Giorgio Manzi, Helga Nowotny, Carlo Alberto Redi, Stefano Rodotà, Michele Stanca, Mariachiara Tallacchini, Giuseppe Testa, Eric F. Wieschaus, Ada E. Yonath 

Biglietti
intero € 10,00
ridotto € 8,00 [1]
ridotto stampa € 6,00 bambini fino a 6 anni gratuito ragazzi dai 7 ai 18 anni € 4,00
scuole € 4,00 (per studente)  gruppi (min 10 max 25 persone) € 8,00 a persona 
studenti venerdì e sabato € 4,00  dalle 19.00 a chiusura
primo mercoledì del mese gratuito per gli under 30 (dalle 14.00 a chiusura)

02/03/16

Il Giardino di Matisse, dal 5 marzo al 23 aprile al Palaexpo (Gratuita).



Mentre le sue forbici correvano sul foglio, fantasticò su come deve sentirsi un uccello quando vola. E mentre ritagliava, Matisse si senti' come se anche lui stesse volando.. 

Parte da un libro una piccola, preziosa mostra-laboratorio pensata per i bambini che il Palazzo delle Esposizioni a Roma apre dal 5 al 22 maggio nello spazio Fontana

Intitolata Il Giardino di Matisse, la rassegna, gratuita e aperta a tutti, si incentra sulle tavole originali dell'omonimo volume (pubblicato da MoMa con Fatatrac) con il poetico testo di Samantha Friedman e le illustrazioni di Cristina Amodeo. 

E come il libro, racconta la passione di Matisse per i collage, l'arte che il grande pittore francese dei fauves sperimento' soprattutto negli ultimi anni della sua vita, quando la malattia lo aveva costretto su una sedia a rotelle. 

Matisse fotografato da Cartier-Bresson


 Il libro, nato in occasione della mostra Henri Matisse: the Cut Outs, inaugura un nuovo progetto del MoMA che prevede la pubblicazione di un albo per ogni grande esposizione legata alla sua collezione e la diffusione dei nuovi titoli in altri paesi, cercando di volta in volta la collaborazione di una casa editrice, in Italia Fatatrac - edizioni del borgo, che possa collaborare all'intero progetto.

 Insieme alla mostra - che accoglie anche una serie di riproduzioni delle opere del grande pittore francese - anche un ricco calendario di eventi a cura dei Servizi Educativi-Laboratorio d'Arte del Palazzo delle esposizioni. 

Tra questi, laboratori gratuiti per i piu' piccoli, prenotabili sia per il pomeriggio del 5 marzo, sia per il 23 aprile in occasione della Giornata mondiale del libro e del diritto d'autore.