Visualizzazione post con etichetta google street view. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta google street view. Mostra tutti i post

23/01/16

Il Guggenheim di New York: il primo museo che da oggi è possibile visitare online.




Il Guggenheim Museum di New York da adesso in poi si potrà visitare da ogni angolo del mondo: nel senso che si potrà godere delle sue meraviglie stando comodamente al computer

Il Solomon R. Guggenheim Museum, l`avamposto newyorkese del circuito museale della fondazione Guggenheim (con sedi a Venezia, Bilbao e Abu Dhabi), ha deciso di permettere a chiunque lo desideri di visitare le sue sale grazie alla tecnologia di GoogleStreet View, la stessa che già consente di esplorare qualsiasi strada di qualunque città dallo schermo del proprio pc.

La fondazione ha inoltre voluto rendere disponibili in rete 120 opere della sua collezione permanente: quest`iniziativa è stata decisa insieme al Google Cultural Institute, che ha siglato partnership con oltre mille istituzioni dando una piattaforma di accesso onlune a migliaia di opere d'arte, sei milioni di foto, video, manoscritti e altri documenti culturali e storici. 

 Una piccola curiosità: la leggendaria struttura a spirale del museo, opera dell`architetto Frank Lloyd Wright, ha rappresentato una sfida non da poco persino per gli ingegneri del team di Google Street View

Per poter esplorare l'edificio dall`interno, oltre alle normali apparecchiature sono stati utilizzati dei droni. Le immagini sono state poi unite per fornire al visitatore virtuale un`esperienza a 360 gradi delle gallerie rotonde del Guggenheim

Il risultato è sorprendente: ci si può muovere da rampa a rampa e spostarsi vicino alle opere per ammirarle da vicino. Tra i pezzi in esposizione c'è anche "Daddy, Daddy" di Maurizio Cattelan, una scultura di Pinocchio che galleggia a testa in giù in una fontana al piano terra del museo. 

Questa spinta alla digitalizzazione sta contagiando sempre più i poli culturali: recentemente la New York Public Library ha reso disponibili più di 180.000 tra fotografie, cartoline, stampe e mappe dalle collezioni del suo gigantesco archivio, rendendo tutto il materiale scaricabile in alta definizione e gratuitamente (una delle maggiori operazioni di questo tipo mai realizzate).

La biblioteca di New York ha creato anche un gioco in cui si possono esplorare gli appartamenti newyorkesi di inizio '900 utilizzando le planimetrie depositate nel suo archivio.