21/03/18

Dopo più di 30 anni riapre al pubblico l'area dei meravigliosi Horti Farnesiani al Palatino.


Far rivivere e riportare all'antico splendore tutta l'area degli Horti Farnesiani al Palatino, il giardino allestito a partire dalla meta' del Cinquecento dal cardinale Alessandro Farnese

E' l'obiettivo della direttrice del parco archeologico del Colosseo Alfonsina Russo che oggi ha inaugurato il restauro delle uccelliere farnesiane sul Palatino

Negli spazi, aperti al pubblico dopo oltre 30 anni, sono state collocate due statue prese in prestito dalla collezione Farnese del Museo Archeologico Nazionale di Napoli: il Barbaro Inginocchiato e Iside Fortuna che tornano per la prima volta nel sito originario

Messo in sicurezza e riaperto dopo lo stesso periodo anche il Ninfeo della Pioggia

 "Aldila' del consueto circuito turistico che porta i visitatori dal Colosseo al Foro Romano a volte senza il tempo necessario per assaporare la magia dei luoghi, nasce un percorso alternativo dal passo lento in un giardino inaspettato fino a quel belvedere gia' amato dai Farnese e che ancora oggi permette di riempire gli occhi della bellezza piu' autentica di Roma", ha detto Russo. 

Che ha parlato dell'inizio di un percorso: dopo il restauro delle uccelliere "la prossima estate, grazie ad una summer school organizzata con l'Universita' La Sapienza, dovrebbe iniziare il restauro degli Horti Farnesiani, il primo orto botanico della storia - che vogliamo restituire all'antico splendore. Anche il Ninfeo della Pioggia, ora messo in sicurezza, sara' interessato da un progetto di restauro grazie ad una sponsorizzazione". 

A breve dovrebbe aprire anche la Casina Farnese con un accesso contingentato. Intanto la fontana denominata il Teatro del Fontanone ha gia' ritrovato l'aspetto originario: e' stata liberata dalle incrostazioni calcaree e sono tornati visibili il gioco d'acqua e la composizione di vasche. In occasione della inaugurazione e' stata presentata anche la mostra "Il Palatino e il suo giardino segreto nel fascino degli Horti Farnesiani" organizzata da Electa, promossa dal Parco Archeologico del Colosseo e curata da Giuseppe Morganti, che - tra le altre cose - utilizza tecnologie digitali immersive e apparati multimediali creando una sorta di viaggio nel tempo nel Ninfeo della Pioggia e guidando il visitatore attraverso pannelli illustrati.

Nessun commento:

Posta un commento

Se ti interessa questo post e vuoi aggiungere qualcosa o commentare, fallo.