11/12/14

Eccoci, soli nel mondo (ce l'abbiamo fatta, io e te).





Il vento è leggero e freddo.

La neve ti spolvera il viso. Ce l'abbiamo fatta, io e te.  Eccoci, soli nel mondo.
Non avremmo del resto, bisogno di nient'altro adesso.

Il sole è sceso rapido e silenzioso, teatrale ci ha invitato a rallentare ogni gesto.  Tutto sembrava così difficile.  La montagna non sembrava aggirabile. Il valico era impervio. Il ghiaccio crudele.

Ce l'abbiamo fatta, io e te.
Eccoci soli nel mondo.

La fatica di esserci arrivati sarà ripagata da una lunga veglia friabile, fatta dai tuoi gesti e dai miei, al lume delle candele.  Sussurreranno adesso le nostre voci, rimarrà flebile il respiro, sospeso, e poi sarà libero, e per sempre come questa nostra doppia anima che s'era spersa per il mondo senza un motivo e ora è riunita nella perfezione del cerchio.

Liberi come siamo, come ogni cosa deve essere.

Liberi d'essere uno, per sempre. liberi di trovarci ogni volta.  La mia cura silenziosa, il tuo sorriso lento e pieno, senza ombre.

Le ombre giocano con noi, tutto il cielo diventa un immenso mare di delizie.  Quello che era stato promesso, esiste. Quello che ci eravamo promessi, esiste.


Fabrizio Falconi

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