04/01/12

E' morto Pietro Zullino. Un ricordo.


E' scomparso questa mattina presto.

Pietro Zullino se ne è andato in coerenza assoluta con il suo stile, con la sua discrezione assoluta.

Vorrei ricordare questo amico con poche parole. E' grande il vuoto che lascia. Perché Pietro assommava, in misura notevole, due qualità umane molto rare di questi tempi: la curiosità e la generosità.

Semplicemente, è una delle persone più colte che abbia conosciuto nella mia vita.  Capace di spaziare in ogni campo, e sempre da lui c'era da imparare.

Aveva anche la capacità di difendere il suo punto di vista sempre, ad ogni costo, di fronte a qualunque interlocutore: anche perché molto spesso aveva ragione lui.

Pietro ha lasciato una vasta e preziosa produzione di saggi e opere di narrativa straordinarie, che spero davvero vengano ristampate presto da un editore illuminato.  C'è anche qualche inedito che meriterebbe di essere scoperto perché chi lo ha letto sa che si tratta di cose davvero considerevoli, soprattutto nell'attuale, stantio  paesaggio culturale italiano.


Ciao, Pietro.


2 commenti:

  1. IL GIORNALISTA AVEVA 75 ANNI, FU INVIATO DI ''EPOCA'' E DIRESSE
    ''IL SETTIMANALE''




    Roma, 5 gen. - (Adnkronos) - Lo scrittore e giornalista Pietro
    Zullino, autore di fortunati libri storici e biografie, e' morto ieri
    a Roma all'eta' di 75 anni. L'annuncio della scomparsa e' stato dato
    oggi dalla famiglia. Giornalista inviato e poi caporedattore di
    ''Epoca'' e direttore di quotidiani (Il Roma) e periodici (Il
    Settimanale), cultore di storia antica e cronache moderne, Zullino ha
    pubblicato con le edizioni Mondadori ''Il 25 luglio (''la caduta del
    fascismo nel racconto dei protagonisti''), con SugarCo ''Guida ai
    misteri e piaceri di Palermo'', ''Sciumbasci'' (romanzo fantapolitico
    su una rivolta sudista), e ''Il Comandante'', racconto della ''vita
    inimitabile'' di Achille Lauro.




    Con Rizzoli ha pubblicato i libri ''Catilina'' (''l'inventore
    del colpo di stato''), ''I sette Re di Roma'' e ''Giuda'', racconto
    del tradimento di Gesu' in una Gerusalemme sconvolta dalle fazioni e
    minacciata di genocidio dai capi dell'antisemitismo romano.




    Con le Edizioni Rai e insieme a Marco Nese ha scritto ''Quel
    piccolo prete''', biografia di don Luigi Sturzo. Nel 2008 per Laterza
    e insieme a Massimo Fioranelli ha dato alle stampe ''Io, Ippocrate di
    Kos''. In edizione privata e fuori commercio Zullino ha stampato
    ''Cinzia con i suoi occhi'' (autobiografia immaginaria del poeta
    proibito Properzio): questo libro, tradotto in inglese, e' stato
    opzionato e pubblicato per estratti dalla rivista letteraria
    ''TriQuarterly'' dell'Universita' di Chicago. (segue)

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  2. (Adnkronos) - Nato a Torino nel 1936, Pietro Zullino trascorse
    l'infanzia in lontani paesi perche' figlio di insegnanti nelle scuole
    italiane all'estero. Conobbe l'Italia solo a partire dal 1943. Negli
    anni del liceo consumo' le vacanze percorrendo l'Europa con l'autostop
    ed altri mezzi di fortuna. Da universitario fu studente-lavoratore
    laureandosi in legge.

    Come giornalista esordi', nella primavera 1962, sul quindicinale
    fiorentino ''Politica'' denunciando collusioni tra ben individuati
    deputati democristiani e criminalita' organizzata: fu, per i tempi, un
    clamoroso scoop che rese indifferibile il varo della prima commissione
    parlamentare d'inchiesta sulla mafia. In seguito lavoro' per il
    settimanale ''Epoca'' con centinaia di corrispondenze dall'Italia e
    dal mondo, alcune di vasta risonanza ed in seguito divenne capo della
    redazione romana della rivista Monndadori. Passato ai periodici
    Rusconi partecipo' alla fondazione de ''Il Settimanale'' (periodico
    che avrebbe in seguito diretto).

    Fu attivo anche nella stampa quotidiana, salendo tra l'altro
    alla guida del ''Roma'', giornale fra i piu' antichi d'Italia perche'
    fondato dai garibaldini napoletani nel 1862. Tenne infine la direzione
    de ''Il Carabiniere'' (mensile dell'Arma) col preciso incarico di
    trasformarlo da 'house organ' in grande rivista per tutti:
    l'operazione ebbe successo e porto' a un record di oltre 200 mila
    abbonati. Pietro Zullino ha vinto il Premio Uisper, il Premio
    Valentino e il premio Barca d'Oro della Fiera Nautica di Genova:
    quest'ultimo per articoli di colore e costume redatti durante una
    circumnavigazione a vela della penisola italiana, da Santa Margherita
    Ligure a Trieste (1968). E' stato tra i fondatori dell'Associazione
    Internazionale di Cultura ''Laudomia Bonanni'', dedicata alla
    scrittrice scomparsa con sede a L'Aquila.

    (Sin-Pam/Ope/Adnkronos)

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