04/08/08

Perchè Maria Maddalena resta davanti al Sepolcro Vuoto ?




Come è noto, Maria di Magdala, è secondo il racconto di Giovanni (20,1-18) la prima persona alla quale Gesù Cristo risorto appare, e anche la prima a ricevere da Lui la missione formale di annunciarne la Resurrezione, l'ascesa al Padre, il termine del suo cammino, del suo esodo nel Regno dei Cieli.

Maria, come sappiamo, si reca al sepolcro di buon mattino, quand'era ancora buio fuori. Arriva al Sepolcro, si accorge che la pietra è stata ribaltata, poi corre da Simon Pietro e dall'altro discepolo (Giovanni ?) per riferire che "Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l'abbiano posto ! "

L'evangelo racconta poi della corsa di Pietro e di Giovanni al Sepolcro. Il racconto su Maria riprende al v.11.

"Maria invece stava all'esterno vicino al Sepolcro e piangeva".

Maria, dunque, è l'unica che nell'ora della dis-illusione (il Corpo non c'è più, e ancora nessuno crede che sia Risorto, ma solo che sia stato 'rubato') resta lì, non si muove, come paralizzata.

Ed è qui che si presentano i due angeli in bianche vesti. E poi, dopo essersi 'voltata', Gesù, che sta lì in piedi, e lei "non lo riconosce".

E avviene quel meraviglioso dialogo che sappiamo ("Donna, perchè piangi, chi cerchi?") al termine del quale Maria riceve quell'incarico importantissimo e gravoso ( "Non mi trattenere, perchè non sono ancora di salito al Padre; ma va' dai miei fratelli e dì loro: "Io salgo al Padre mio e Padre Vostro, Dio mio e Dio vostro").

Ed è una missione che Maria adempie, come descritto nel versetto 18: " Andò subito ad annunciare ai discepoli: "Ho visto il Signore" e anche ciò che le aveva detto.

Ora: leggendo questi brani risulta - almeno per me - davvero sconcertante ammettere che per molto tempo in Teologia - soprattutto Sant'Ambrogio - questo atteggiamento di Maria è stato duramente rimproverato !

A Maria, frotte di teologi hanno rimproverato un atteggiamento riduttivo, mondano, quel suo restare vicino al Sepolcro come un 'non credere', come se fosse morto tra i morti, e dunque cercarlo ancora nell'ambito di questo mondo.

Ma cosa avrebbe dovuto fare Maria di Magdala ???

Cosa avremmo fatto noi al suo posto ? Non avremmo fatto esattamente lo stesso ???

Non è invece, quel suo restare accanto al Sepolcro vuoto, disperata e piangente, proprio una dimostrazione di fede vera, totale, di abnegazione quasi, che infatti - non a caso - verrà premiata dal Signore, essendo il primo essere umano a cui appare Egli risorto ???

Mi sembra che a volte la Teologia, nello spaccare il capello in quattro, dimentichi la grandezza dei semplici comportamenti umani - perfino istintivi - che fanno grande l'Uomo (e in esso includo, anzi intendo soprattutto le donne!).

20 commenti:

  1. Forse si,e forse no,chissà, forse,col senno di poi, avrei pensato ai suoi insegnamenti,al fatto che Gesù aveva detto che sarebbe risorto...........a me rimane di capire perchè Maria, quando vede Gesù, non lo riconosce subito ?
    Forse,Gesù, ha preso un corpo diverso ?
    e se fossero state lacrime di gioia ?

    per il resto,sulla Teologia, sono d'accordo con te Faber ,e
    grazie per questo poster.

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  2. Mi viene da pensare che la storia, secondo la Bibbia, inizia in un giardino e "termina" in un giardino.
    In entrambi c'è una coppia: nel primo Adamo ed Eva, nel secondo il nuovo Adamo e forse la nuova Eva (nel senso della nuova umanità, quella dei risorti).
    Quanto ai teologi, penso che la riflessione teologica è in cammino. Molti anni fa certi atteggiamenti venivano catalogati come sentimentalismo. Per fortuna oggi si sottolinea anche la conoscenza che viene dal cuore.
    ... e in questo le donne hanno qualche lieve vantaggio...

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  3. bellissime riflessioni, caro Faber!

    Maria di Magdala come il nostro centro più intimo che prega che spera malgrado tutto sembri perduto per sempre, presa dallo stupore stenta a riconoscere il miracolo che è lì sotto i suoi occhi grandi di donna che sa amare

    un dolce abbraccio alle donne che vogliono conoscere Dio e lo fanno conoscere, con la loro intelligenza e con la loro passione, come Maddalena la prima Teologa

    Magda

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  4. Anche a me, Yasmarè, ha sempre incuriosito molto questo 'non riconoscere' Gesù da parte di Maria di Magdala, e poi anche dagli altri discepoli.
    In realtà la colpa, sembra, non è loro, ma di Gesù stesso che 'sceglie' di apparire sotto vesti diverse.
    Fornendo in questo senso quasi una indicazione 'esoterica' - cioè solo per 'iniziati' - alla sua Sequela (si fa riconoscere soltanto da CHI si deve far riconoscere).

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  5. Suggestiva, Biancospina, questa tua considerazione del Giardino, alla quale non avevo mai pensato !

    In quanto a quello che scrivi riguardo alle donne, è perfettamente vero. E quanta e quale discriminazione c'è stata da parte di tanta teologia, nei secoli, a scapito delle donne !!!

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  6. Magda:

    Maddalena prima Teologa !

    Straordinario.

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  7. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  8. Faber, un pò come la lettura del Vangelo,
    di Mt, 11,25-27.

    ------------------
    riflessione nun cè...?

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  9. A beneficio dei Bartimiani:

    Matteo 11,25-27
    (a cui si riferisce Ysmarè):



    " 25 In quel tempo Gesù disse: "Ti benedico, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai tenuto nascoste queste cose ai sapienti e agli intelligenti e le hai rivelate ai piccoli. 26 Sì, o Padre, perché così è piaciuto a te. 27 Tutto mi è stato dato dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio lo voglia rivelare. "

    Chi ha orecchi intenda !

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  10. L'apparizione a Maria Magdala,significa cominciare dai semplici dai peccatori da chi si deve piu'far perdonare e di conseguenza ama di piu'il Signore,credo che S.Ambrogio e tanti altri che hanno affrontato e dato una lettura a questo episodio, si siano piu' preoccupati di "isolare" la figura di Gesu' ,da Maria Magdala ,per non alimentare discussioni ,sul fatto che una così conosciuta peccatrite ,potesse incontrare Gesù ,rispetto a altri.Ysmarè è proprio li la risposta Mt 11-25 condivido.

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  11. Se non sono smemorata, Maria di Magdala,non è scritto da nessuna parte che era una peccatrice, ma, lessi da qualche parte che fu, papa Gregorio Magno, che, diciamo, fece confusione e identificò M. M.con altre Marie.........

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  12. esatto ysmarè!
    “Crediamo che questa donna che Luca chiama peccatrice e Giovanni chiama “Maria” sia quella Maria della quale Marco afferma che furono scacciati sette demoni” (Gregorio Magno) omelia del 590 ca.)

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  13. Propio cosi Thekla, nel Vangelo sono 3 o 4 Marie, distinte tra loro.
    Grazie,grazie ! :))

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  14. - Maria di Magdala: una delle prime discepole di Gesù, che lo segue fin dalla Galilea (Mt 27,55), da cui Gesù aveva scacciato sette demoni (Mc 8,2) testimone del Risorto e apostola degli apostoli (Gv 20,17-18).
    - Maria sorella di Marta e Lazzaro, quella che mentre Marta è tutta in faccende affaccendata, da vera discepola si mette ai piedi di Gesù ad ascoltare la sua parola (Lc 10,38-42). Gesù afferma che ella si è scelta la porzione del piatto migliore. Questi tre fratelli erano di Betania e il vangelo di Giovanni, identifica questa Maria (Gv 11,2) con
    - L’anonima donna dell’Unzione di Betania, che poco prima della passione di Gesù, entra con un vaso di profumo di nardo dove Gesù siede a mensa e gli unge il capo. Gesù dice che tale gesto sarà ricordato per sempre “in memoria di lei” (Gv 12,1-8). In Mt 26,6-13 e Mc 14,3-9 si tratta di una donna anonima per cui l’identificazione con la Maria di Betania resta incerta.
    - La peccatrice perdonata (Lc 7,36-50) – attenzione, si dice solo che era una “peccatrice” e non una prostituta - che mentre Gesù è a pranzo da un fariseo, entra e comincia a piangere a baciargli i piedi, e a cospargerli di olio profumato, asciugandoli con i capelli.
    - L’adultera di Gv 8 che è proprio una adultera, alla quale Gesù evita la lapidazione e alla quale dice “và e non peccare più!”, ma che non è certo né la generica “peccatrice” che si rannicchia ai piedi di Gesù in casa del fariseo, tanto meno Maria Maddalena.

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  15. Grazie Thekla !
    Purtroppo Luca,( 8,2 ) non ci spiega cosa erano questi sette demoni.
    Sarebbe bello,avere il tempo per approfondire la vita delle donne nel Vangelo,in particolare le Marie e perchè si chiamavano molte donne Maria.

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  16. Carlo Maria Martini, nel suo libro ultimo "Le tenebre e la luce" che ho letto questa estate, dedica un intero capitolo a "La ricerca della Maddalena".

    E a proposito dei 'sette demoni' scrive: "Alcuni esegeti suppongono che si tratti di demoni impuri, ossia l'esercizio della prostituzione; altri parlano di esaurimento nervoso, di grave forma di depressione, di perdita di gusto della vita, volontà di suicidio, anoressia. In ogni caso ella ne era stata tirata fuori, salvata da Gesù, e gliene è riconoscentissima. Certo la sua liberazione non era stata da poco: sette demoni sono pareccchi ! La dimensione simbolica del numero richiama evidentemente un grande miracolo."

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  17. Grazie Faber ,
    credo ma non ne sono sicura che
    il numero sette,potrebbe essere un numero simbolico,
    non sò, come i 7 giorni della settimana o altro........a volte numeri e persone sono simboliche nel Vangelo......
    Vabbe,in attesa, vado a fare delle ricerche :)

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  18. anche se Gesù aveva preannunciato che sarebbe risorto, non cancella il trauma e il dolore dell'accaduto e la Maddalena se lo sta vivendo tutto...
    le donne (insieme a Giovanni a Maria, Sua Madre, presenti sotto la croce)
    le donne al sepolcro
    La maddalena che 'rimane' presso il sepolcro vuoto a piangere

    penso che davvero è quella che doveva amarlo di più

    Gli altri erano lontani, ancora morti di paura... lei è lì nel luogo 'dove lo hanno deposto' e dove non è più... il luogo che glilo fa sentire più vicino perché era proprio lì fino a poco prima

    ed è molto normale molto umano (l'umano femminile) e molto bello che pianga esternando il suo dolore per una perdota così grande...

    e, poi, la sorpresa, la novità, gli angeli... il Signore irriconoscibile... se neppure lei lo riconosce qualcosa di diverso doveva avere e questo per me è sempre stato un grande mistero.

    In cosa e perché la risurezione lo rende diverso?

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  19. E' proprio così. Grazie davvero, Miriam.

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