12/04/08

L'istinto morale è innato - Uno studio dell'Università di Yale.


Per molte persone è difficile pensare all'esistenza dell'anima. Concepiscono l'essere umano come un intreccio di componenti biologiche che interagiscono tra di loro, fini a se stesso, governati da reazioni meccaniche o meccanicistiche, a base fisio-chimica.

A me invece sembra del tutto evidente che oltre la pura biologia, esiste un quid di inafferrabile nell'essere umano, che non è solo biologia, un qualcosa di più che non sappiamo cos'è e che non sappiamo definire, ma che esiste e ci è data.

Mi è sembrato sempre evidente. E mi sembra tuttora evidente.

L'idea è poi confortata quando arrivano notizie come queste: un recente studio americano, pubblicato sulla prestigiosa rivista Nature compiuto da ricercatori dell'Università di Yale, ha dimostrato che i bambini, già a pochi mesi, sono in grado di riconoscere e apprezzare l'altruismo nei protagonisti di una semplice storia illustrata.

Lo studio documenta come bimbi di sei e dieci mesi, spettatori di una storiella interpretata da pupazzi, sono in grado di scegliere tra diversi tipi: l'altruista, il neutrale, il cattivo.

Inoltre la maggioranza dei bambini, senza alcun condizionamento esterno, preferisce il modello del "buon samaritano".

"Questo studio" spiegano i ricercatori, " confermerebbe l'ipotesi secondo cui le capacità di valutare le persone è un adattamento biologico universale e non appreso. L'abilità di riconoscere le persone da cui possiamo ricevere aiuto è essenziale."

E quindi, conclude lo studio, anche l'istinto morale sarebbe innato. In qualche modo pre-scritto nel nostro essere, e dato come assunto precostituito.

Se la capacità di identificare e scegliere il bene è innata, per quale motivo al mondo dovremmo negare di possedere un'anima ?

16 commenti:

  1. AH AH !
    Stupendi i due ciccioni con le pieghe nella foto !

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  2. Come hai fatto a trovare una foto cosi.......bella
    cosi......cicciona
    cosi......simpatica ? :)))))

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  3. Scusate ,mi ero perso,finalmente ho ritrovato la password,veramente bella quella foto.

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  4. Vedo una certa neghittosità ideativa nei commenti a questo interessante post!
    Lo stimolo è interessante e richiama un intervento Mancusiano!
    In effetti il filosofo ora sulla cresta dell'onda da una risposta che, come spesso succede nella sua "speculazione", riesce a rispondere mettendo d'accordo fede e ragione! In effetti questa predisposizione dell'anima e dei suoi upgrade (mente,spirito,spirito santo)a possedere una chemiotassi positiva verso il bene potrebbe esserci (perchè no?)donata dai nostri genitori come una sorta di Karma!
    E' un'ipotesi! Verosimile ! Pur sempre un'ipotesi! Ma siamo nel mondo delle ipotesi!!!;)))

    P

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  5. alcuni filosofi antichi dicevano che l'aspirazione al bene, nel senso della felicità, è univerlsale e allo stesso tempo inconscia. L'aspirazione alla bellezza lo "risveglia" ... per questo però l'aspirazione al bene è sempre pacifica mentre quella della bellezza comporta anche dolori, fitte, forti emozioni.

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  6. comunque la foto è da guinness!!!

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  7. Prov. cogli il segno !
    Una delle tesi del libro di Mancuso che trovo personalmente più convincenti è quella secondo cui l'anima si 'forma' con il rilevante contributo dei genitori.
    Ne sono fermamente convinto. Sono cioè convinto che l'anima non è completamente pre-formata e scesa dall'alto 'neutralmente' in due genitori 'a caso', ma è 'condizionata' nel suo formarsi, nel suo carattere e nel suo sentire, in modo rilevante, anche dai genitori.

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  8. 'per questo però l'aspirazione al bene è sempre pacifica mentre quella della bellezza comporta anche dolori, fitte, forti emozioni.'

    Molto interessante, cara Thekla( e per quanto mi riguarda anche vera) questa riflessione ... la trafittura provocata dalla percezione della Bellezza!


    Sull'anima non so come esprimermi (neghittosità ideativa? ;)scivolamento letargico nella primavera?)... la prima parola che mi viene spontaneo associarle è LIBERTA' e poi RESPIRO ma non so se questo può contribuire a ciò che faber prov e thekla argomentavano. Immagino che l'anima ('divina scintilla') provenga da Dio, come non riesco a capirlo

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  9. la parola ebraica per anima è nephesh. l'ebraico non ha concetti astratti e parla in modo molto cosale. Nephesh è la parte della gola dove si sente la sete, dove passa il respiro, quello che Dio alita col suo bacio nel fango di Adam.
    E finchè c'è respiro in quella zona del corpo c'è vita nell'essere vivente.
    Alcuni commenti rabbinici raccontano la morte di Mosè come di un bacio di Dio ... e a me ha sempre colpito che il tetragramma portebbe semplicemente avere il suono del primo vagito e dell'ultimo respiro di un essere umano.

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  10. "l'aspirazione al bene è sempre pacifica mentre quella della bellezza comporta anche dolori, fitte, forti emozioni."

    Interessante Thekla!
    sbaglio se associo,
    Bene = alla nonviolenza e
    Bellezza = sofferenza?
    è possibile che i due facciano un percorso differente ma,per raggiungere la stessa meta?

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  11. L'anima lo paragonerei ad una sorella gemella se si ascolta bene
    a volte porta buoni frutti:)

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